Inizia a farsi sentire l’effetto della separazione tra Bungie e Activision, soprattutto per quello che concerne quest’ultima.
La compagnia americana ha infatti pubblicato oggi un report sui propri conti, aggiornato al 31 Dicembre 2018. In questo si nota come per Activision ci sia stato un guadagno di circa 164 milioni di dollari, dovuto agli accordi presi con la software house di Destiny.
In base a questo accordo Activision ha rinunciato ad ogni tipo di decisione proprio su questa IP. La collaborazione tra le due parti si è interrotta in Gennaio, dopo circa otto anni, e questo ha permesso a Bungie di assumere il pieno controllo su Destiny.
Ma comunque l’ultima grande espansione del secondo capitolo di Destiny, I Rinnegati, è stata lanciata ancora sotto Activision, e ha guidato i ricavi dell’ultimo trimestre della compagnia, insieme a Call Of Duty Black Ops 4, permettendo un ricavo di 397 milioni di dollari. Un risultato importante, se si pensa che Activision ha dichiarato che I Rinnegati non aveva soddisfatto le aspettative commerciali del publisher.
Insomma, una separazione che ha visto comunque Activision uscirne a testa alta, con un margine di ricavo comunque importante, e Bungie adesso può concentrarsi a pieno ritmo sul supporto al gioco, anche se la base creata con il publisher americano sembra essere molto solida. Un segnale importante per Activision, dato il periodo molto complesso, con la recente notizia del licenziamento massivo di dipendenti.