Senza dubbio, in lato cinematografico, la storia che ha tenuto banco nell’ultimo periodo è stata quella dei diritti di Spider-Man contesi tra Disney e Sony.
Il “divorzio” tra Sony e Disney è derivato nient’altro che da una fallita rinegoziazione tra i due studi che si contendevano i diritti del più famoso spara ragnatele del mondo. Al momento è Sony che detiene interamente i diritti cinematografici ma Kevin Feige, capo della Marvel e co-produttore di tutto l’MCU credeva, come anche molti fan, che esistesse ancora la possibilità di appianare le divergenze e giugnere ad un nuovo accordo.
Le ultime dichiarazioni del CEO di Sony Pictures, Tony Vinciquerra, lasciano solo un piccolissimo barlume di speranza:
Abbiamo girato alla grande con (Feige) nei film di Spider-Man. Abbiamo cercato un modo per risolvere la situazione… I ragazzi di Marvel sono persone fantastiche, abbiamo un grande rispetto per loro ma d’altro canto anche qui da noi abbiamo dei ragazzi fantastici. Kevin non ha fatto tutto il lavoro. Spider-Man andava già bene prima di farlo rientrare nel MCU e quindi noi siamo in possesso di un nostro universo e dei nostri personaggi. Penso che saremmo in grado di fare quell che dobbiamo fare qui.
Gli altri personaggi di cui parla il CEO di Sony sono semplicemente il Venom di Tom Hardy, Morbius di Jared Leto (che è attualmente in produzione) Kraven il Cacciatore e tutto ciò che Sony non ha ancora annunciato. È chiaro che con i diritti cinematografici di Spider-Man si ha anche la possibilità di attingere da gli oltre 900 personaggi presenti nei fumetti che sicuramente saranno in grado di garantire a Sony la costruzione di un universo cinematografico davvero grande senza forzatamente dover entrare di nuovo in “collisione” con l’MCU.
Solo il tempo ci dirà se Sony riuscirà a ricreare un universo bello almeno quanto quello in cui l’ultimo Spider-Man (interpretato da Tom Holland) lanciava le sue ragnatele.