Con la chiusura dell’E3 2019 sono arrivate anche notizie molto importanti su Amazon Game Studios, la costola del colosso americano dell’e-commerce che si dedica allo sviluppo di videogiochi.
Nel corso degli ultimi mesi lo studio aveva annunciato New World e Crucible, i primi due titoli major, e ha sempre dichiarato che arriveranno anche altri giochi non ancora annunciati.
Le ultime novità però non sono purtroppo confortanti, in quanto pare che l’azienda di Jeff Bezos abbia deciso di “ricollocare” alcuni dipendenti di Game Studios. Questi lavoratori avranno infatti 60 giorni per riuscire a trovare una nuova posizione all’interno di Amazon, altrimenti saranno licenziati.
Stando alle novità, inoltre, l’azienda avrebbe cancellato alcuni titoli non ancora annunciati, mantenendo quindi il focus sulle produzioni già svelate. La fonte di queste informazioni è il sito Kotaku, che ha anche riportato lo statement intero pubblicato dall’azienda:
Amazon Game Studios sta riorganizzando alcuni dei suoi team interni per permettere di dare priorità allo sviluppo di New World e Crucible, e nuovi eccitanti progetti che devono essere ancora annunciati. Queste mosse erano previste dal nostro business plan, che deve andare incontro a delle priorità di medio-lungo termine ed in continua evoluzione. Stiamo lavorando con i dipendenti coinvolti da questi cambiamenti per trovare loro una nuova posizione in Amazon. L’azienda tiene molto al suo settore gaming, e sta investendo in maniera molto importante in Amazon Game Studios, Twitch, Twitch Prime, AWS e tutte le aree interessate.
Dalla sua creazione nel 2014, lo studio Amazon Game Studios non ha ancora mostrato il suo potenziale, con pochi titoli pubblicati – tra cui anche The Grand Tour Game, che non è proprio il miglior gioco di sempre. Speriamo davvero che i dipendenti dell’azienda non debbano essere lasciati a casa, e che la cosa si risolva nel migliore dei modi.