2K ha annunciato che un nuovo capitolo di BioShock è ufficialmente in lavorazione presso uno studio interno di recente formazione, Cloud Chamber. Tuttavia, non aspettatevi questo nuovo gioco nel prossimo futuro. Cloud Chamber è un nuovo studio, con sedi sia a Novato, in California, che a Montreal, in Quebec, guidato da Kelley Gilmore, una veterana di questa industria da ben 22 anni con oltre 40 giochi lanciati. Sarà a capo dello studio, prima donna della storia a guidare uno studio di sviluppo di 2K. La sua esperienza spazia dal ruolo di produttore esecutivo, direzione marketing e pr, con due decenni di servizio in Firaxis Games.
Secondo l’annuncio di 2K, il prossimo BioShock sarà in sviluppo “per i prossimi anni”. 2K Games non ha ancora però annunciato ufficialmente su quale piattaforma arriverà né la data di rilascio per questo nuovo BioShock.
Parlando con IGN via e-mail, Gilmore ha affermato che il team è alla “fine di una prima parte del nostro processo” quando gli è stato chiesto quanto sia lungo lo sviluppo sul nuovo BioShock. Gilmore ha anche rifiutato di dire se questo nuovo BioShock sarà un sequel diretto nella serie o un reboot, definendo invece il progetto “la prossima iterazione nel franchise di BioShock“. Gilmore ha anche rifiutato di commentare se il nuovo BioShock avrebbe introdotto una nuova location oppure se fosse ambientato nuovamente a Rapture o a Columbia, dicendo “Speriamo che… i fan adorino i nostri piani futuri per questa location. Detto questo, ci sarà un po’ d’attendere per maggiori dettagli, poiché il gioco sarà in sviluppo per diversi anni”.
Gilmore ha anche confermato che il direttore creativo originale di BioShock Ken Levine “non è affiliato con Cloud Chamber, né è coinvolto nel processo di sviluppo dello studio”. Levine continua invece a concentrarsi sul suo lavoro con il team di Ghost Story Games, che ha debuttato formalmente nel 2017.
Gilmore, tuttavia, ha parlato delle persone che lavorano presso Cloud Chamber: Hoagy de la Plante sarà il creative director dopo aver precedentemente lavorato a BioShock 1 e 2; Scott Sinclair sarà invece l’ art director, un ruolo che Sinclair ha avuto sia su BioShock che su BioShock Infinite;
I dettagli del gameplay al momento sono scarsi sul nuovo BioShock, sebbene David Ismailer, presidente di 2K, abbia riferito in una dichiarazione che “BioShock è uno dei franchise più amati, apprezzati dalla critica e con il punteggio più alto dell’ultima generazione di console. Non vediamo l’ora di vedere dove la sua iconica e potente narrativa, ci porterà in futuro grazie al nostro nuovo studio Cloud Chamber.”
“Il nostro team crede nella bellezza e nella forza delle diversità. Siamo un gruppo altamente esperto nella creazione di giochi, inclusi molti che hanno già lavorato al fanchise BioShock, e siamo onorati di far parte della famiglia 2K come amministratori di questo iconico franchise” ha dichiarato Gilmore in una dichiarazione a fianco dell’annuncio.
Alla domanda se questo nuovo BioShock potesse includere elementi di game-as-a-service, soprattutto alla luce delle speculazioni sugli investimenti 2K in giochi di questo tipo in nuovi annunci di lavoro nell’area di Novato, Gilmore non ha confermato né negato la loro presenza.
“Fornire un’esperienza di gioco eccezionale al nostro pubblico sarà sempre fondamentale per noi, anche offrendo modi innovativi per rimanere coinvolti con il nostro gioco. Mentre è prematuro per noi confermare qualcosa oggi, mentre costruiamo la nostra visione, sarà incredibilmente importante per noi ascoltare il pubblico, in quanto non esiste una “soluzione per tutti” ha affermato Gilmore.
L’ultima versione importante per il franchise è stata BioShock: The Collection che ha visto BioShock, BioShock 2 e BioShock Infinite, insieme ai rispettivi DLC e commenti aggiuntivi, raggruppati in un’unica versione.