Apex Legends è uno dei fenomeni videoludici più importanti di questo 2019. Il gioco dei Respawn Entertainment continua ad aumentare la sua community, grazie ad un gameplay frenetico e appassionante, capace di conquistare il giocatore in poche sessioni.
Uno degli aspetti migliori del battle royale di Electronic Arts è il bilanciamento dell’esperienza di gioco, basata sull’unica modalità presente, che prevede squadre composte da tre giocatori. Un titolo che esalta la collaborazione tra i membri del team, che solo utilizzando le abilità delle leggende nel modo giusto, possono raggiungere la vittoria.
Purtroppo, come capita spesso in videogame di questa tipologia, la composizione della squadra con il matchmaking casuale fornisce alleati interessati unicamente ai punti esperienza, e che partecipano alla sessione senza giocare. Oltre alla possibilità di essere rianimati, Apex Legends fornisce XP in base al piazzamento del team al termine della partita, anche senza aver raggiunto risultati individuali soddisfacenti. Molti utenti sfruttano questo fattore per avanzare di livello, limitandosi ad avviare la partita senza poi muovere un passo nel Canyon dei Re, né tantomeno cercare un’arma o sparare un colpo.
Per eliminare la presenza di questa tipologia di “troll”, la software house ha deciso di inserire un ban temporaneo per tutti quelli che ricorrono alla “voluta inattività”. L’inaccessibilità al titolo diverrà permanente, qualora l’account incriminato dovesse ricorrere più volte alla fastidiosa procedura, nonostate le avvisaglie derivanti dal blocco temporaneo. Una soluzione che, per quanto severa, sembra ormai una necessità, soprattutto per quelli che vengono penalizzati dai giocatori scorretti.
Lo sviluppatore non ha ancora fissato il periodo in cui avrà luogo la prima ondata di ban, che da quanto dichiarato dovrebbe essere imminente. Nell’attesa, vi ricordiamo che Apex Legends è disponibile su PlayStation 4, PC e Xbox One.