Dopo aver provato ad essere degli agricoltori, oppure dei capotreni, il vostro sogno nascosto è sempre stato quello di diventare degli autisti di autobus? Ecco, allora Bus Simulator fa al caso vostro. Il nuovo capitolo della serie prodotta da Astragon Entertainment è infatti approdato, dopo la versione PC, anche su PS4 e Xbox One, e vi metterà alla guida di moltissimi tra gli autobus di linea che tutti i giorni possiamo trovare anche sulle nostre strade.
Ma il gioco non si limita solo a quello, in quanto vi permetterà di simulare proprio ogni elemento possibile che gli autisti di autobus svolgono nella quotidianeità del loro lavoro. Perciò signori, tutti a bordo, si parte con la nostra recensione di Bus Simulator!
La prova si è svolta su PS4 base.
Sali, sali, posti a sedere!
La citazione per aprire questa recensione viene direttamente da Scrubs e la famosa scena del ballo dell’autista, che ben si intona con questo Bus Simulator. Scene demenziali che mi tornano alla mente causa ennesimo rewatch di serie TV a parte, come detto in questo titolo non si deve pensare solo a guidare. La nostra esperienza parte dalla fondazione della nostra compagnia personalizzata, che dovrà gestire il trasporto pubblico via gomma di una città molto grande, che si compone di varie zone che andranno sbloccate. Successivamente verremo catapultati nella prima corsa di prova, che ci andrà ad introdurre alle meccaniche di guida, spiegandoci anche come funziona tutto il nostro lavoro. In Bus Simulator infatti dovremo ovviamente far salire e scendere le persone dai mezzi, ma anche, ad esempio, vendere i biglietti a chi li richiede. Il tutto ponendo un occhio al tempo, onde evitare clamorosi ritardi. Ecco, già qui troviamo un elemento che poteva essere meglio approfondito: eventuali ritardi nell’arrivo alle fermate non comportano nulla, non hanno nessun effetto penalizzante.
A livello di simulazione, Bus Simulator è abbastanza ricco e vario nelle meccaniche. Abbiamo dei comandi base, come ad esempio il bloccaggio e lo sbloccaggio delle porte, cui bisognerà porre attenzione se si dovrà far salire una persona in sedia a rotelle, effettuando una procedura specifica, oppure l’accensione del mezzo, delle luci all’interno dell’autobus e altro. Ogni vettura è diversa da un’altra, e questi comandi hanno magari una disposizione diversa, che starà a noi cercare di comprendere e imparare, onde evitare di entrare nel panico perché non si trovano i tasti fondamentali per riuscire a mettere il mezzo in strada. A livello di guidabilità dei veicoli, una situazione che dovremo sempre tenere ben presente è quella di riuscire a svoltare in maniera buona, regolando sterzo e soprattutto l’acceleratore, onde evitare che l’autobus si imbarchi e vada a finire fuori strada o peggio sui pedoni. Questo non è sempre facile, richiede infatti un po’ di pratica per riuscire a padroneggiare i mezzi.
Il vostro obiettivo durante le corse sarà quello anche di rendere confortevole il viaggio dei pendolari, evitando quindi di colpire buche e pozzanghere ad una velocità eccessiva, ma anche i dossi artificiali. In caso contrario riceverete una penalità nella valutazione del viaggio. Ovviamente un altro elemento fondamentale è quello di tenere sempre il mezzo su strada, evitando incidenti che possano danneggiare le vetture (anche se questi danni non sono visibili). Il tutto vi porterà ad avere un guadagno, che vi permetterà di sbloccare nuovi veicoli e anche di assumere nuovi piloti per la vostra compagnia.
Bus Simulator possiede quella che possiamo definire come una “Campagna”, che altro non è che una serie di obiettivi preimpostati che vi permetteranno di sbloccare nuove zone della città, e quindi nuove fermate, anche se si tratta di cose che alla fine sono poco varie, ma vi consigliamo di seguirle, al fine di sbloccare nuove parti della città. Le tratte saranno gestibili nella maniera più totale da voi, ossia potete crearle e modificarle come volete, inserendo le fermate che volete. Questo porterà alla creazione di un itinerario di base, che dovrete seguire per arrivare alle varie fermate della linea. Per non perdervi, potrete fare affidamento su un sistema GPS, che però non sempre è preciso nelle indicazioni. Perciò ponete sempre attenzione, altrimenti rischierete di sbagliare strada, anche se, come detto prima, questo non avrà praticamente nessun effetto sul gioco.
Prossima fermata: comparto tecnico
Passando ad un’analisi più tecnica, con particolare riguardo verso la qualità grafica, arriviamo sicuramente al problema principale di Bus Simulator. Il gioco gira in Unreal Engine 4, ma versa in condizioni grafiche davvero molto brutte. Di base gli scatti sono moltissimi, e il gioco cala vistosamente di frame nelle situazioni in cui il traffico è più intenso oppure effettuerete dei viaggi durante le ore di punta. Come detto prima inoltre, i danni non sono visibili sugli autobus. Quando inoltre saliranno a bordo dell’autobus vari clienti, diciamo che troverete sempre le stesse persone con vestiti diversi che vi chiederanno dei biglietti. Nulla da dire invece sui modelli di autobus, anche se il livello dei dettagli, specialmente per quello che concerne il cockpit, è molto basso.
Per quanto riguarda il comparto audio, diciamo che non c’è nulla di eccelso. Il rumore del motore degli autobus è ben riprodotto, e durante la corsa sentirete molti dialoghi tra i vari pendolari a bordo. Nulla però che vi lascerà una sensazione di qualche tipo. Presente anche la radio, con delle tracce di vario genere ma abbastanza “generiche”, quasi paragonabili a delle musiche da menu.
Ultima fermata: le conclusioni
Bus Simulator è quello che possiamo considerare ormai come un titolo canonico di questo genere che ha conosciuto una grande crescita e popolarità nel corso degli ultimi anni. Questo con tutti i pregi e i difetti di un titolo simile. Quindi un lavoro molto conosciuto nella vita vera che viene riportato in chiave videoludica, ma che pecca incredibilmente su un lato tecnico e a livello anche di attività da svolgere. Bus Simulator infatti, dopo le ore iniziali, scade nella monotonia, cosa che, se da un lato è quanto di più simile alla realtà della vita di un autista, dall’altro rischia di far allontanare il pubblico dal gioco.
Ma, Bus Simulator è un titolo che può essere giocato tranquillamente in una serata in cui non si ha altro a cui giocare, magari mettendosi la propria musica preferita nelle cuffie, e divertendosi a guidare dei mezzi che praticamente tutti noi siamo più che abituati a prendere. Se siete disposti a rinunciare ad una grafica di livello eccezionale, ma il vostro interesse si limita solo a quello di riuscire a dedicarvi, quanto meno in maniera virtuale, a diventare degli autisti di autobus, Bus Simulator saprà come rendervi felici.