Da poco si è concluso l’evento Community Reveal di Black Ops 4. Qui di seguito vi faremo un riassunto di tutto quello che è stato svelato durante tutta la durata dell’evento, trasmesso il live streaming in tutto il mondo.
La conferenza di Treyarch è iniziata con un super video di recap dei 3 titoli precedenti in cui abbiamo visto i vari protagonisti della serie, le vecchie mappe zombie con i loro carismatici protagonisti e i power up dell’ultimo titolo.
Alla fine del video viene rivelato il logo di questo Call Of Duty e Mark Lamia, direttore di Treyarch, apre ufficialmente la conferenza dichiarando che Black Ops 4 sarà il capitolo della saga più longevo di tutti. Questo perchè, grazie ai consigli della community in questi 10 anni di brand, saranno presenti un sacco di novità e un sacco di “correzioni di tiro” rispetto all’ultimo capitolo uscito.
Eccoci infatti alla presentazione del comparto Multiplayer di Call Of Duty Black Ops 4, se passate di qui troverete anche il trailer di presentazione. Grandi novità su questo fronte, viene dichiarato direttamente da Dan Bunting e David Vonderhaar, rispettivamente capo studio e game director di Treyarch, che quest’ anno non ci sarà il “super salto”, non si potrà correre sui muri, tutta l’azione sarà “piedi a terra” e per rendere l’azione più frenetica, le armi saranno sempre in alto rendendo così il gioco più veloce e fluido. Una grossa novità sarà il metodo di recupero della vita. Solitamente in questi giochi la salute la si recupera aspettando, senza essere colpiti, qualche secondo. In Black Ops 4 invece ricaricheremo la nostra salute come si ricarica un’arma. Questo è sicuramente un azzardo da parte di Treyarch che però, potrebbe stravolgere o quasi le dinamiche di gioco in questo tipo di FPS.
Subito dopo sono stati presentate le “classi” che caratterizzeranno tutto il comparto multiplayer. Ruin, per esempio, ritorna da Black Ops 3 con l’aggiunta di una pistola-rampino che ci permetterà di muoverci velocemente da una parte all’altra delle varie mappe di gioco. È stato anche introdotta la “classe” medico che permetterà, in linea con il nuovo metodo di recupero, di garantire alla squadra un buff di energia ulteriore rispetto al normale. Recon è il personaggio che, come suggerisce il nome, sarà lo specialista nell’individuazione del nemico. Torque invece sarà l’esperto di barriere e barricate mobili e potrebbe tornare molto utile ai vari team in quanto potrà non essere l’unico beneficiario delle protezioni da lui costruite. Fa anche il suo ritorno Firebreak al quale sono state migliorate le capacità di interdizione a tal punto potrà sacrificare della salute per potenziare le sue azioni.
Lo stile di gioco sembra essere improntato maggiormente sul lavoro di squadra e su i tatticismi che, fino ad ora, sono mancati alla serie. Un ulteriore elemento nuovo risiede nel sistema “Nebbia di Guerra” che apporta delle modifiche nella visualizzazione della mini-mappa nell’ hud di gioco. In pratica solo le zone strettamente limitrofe al nostro personaggio saranno visibili chiaramente nella mini-mappa, tutto il resto invece sarà oscurato. Nonostante queste i nemici, qualora sparassero senza silenziatore, saranno comunque mostrati con il classico puntino rosso. Le dichiarazioni fanno credere che il gioco avrà un ritmo di gioco elevato. Il flusso dinamico lo renderà piacevole e più interessante rispetto ai precedenti capitoli.
Farà anche il suo ritorno il League Play, sistema per partite classificate molto conosciuto dai giocatori “accaniti ” della serie Call Of Duty. In seguito è stato svelato anche che, ci sarà la possibilità di giocare delle missioni single player con protagonisti i personaggi sopra citati.
Gran parte della conferenza è stata dedicata alla modalità Zombie, che tanto è cara a tantissimi giocatori a tal punto da essere quasi preferita al gioco in sè. Per questo capitolo, al lancio saranno presenti ben 3 mappe di gioco ( pirma volta in assoluto, solitamente erano 2). Qui di seguito vi lasciamo il trailer della nuova modalità zombie
Ultima solo in ordine di annuncio è stata la modalità Battle Royal. Il nome di questa modalità è Blackout e si tratterà di una Battle Royal ma in stile Black Ops. Le skin dei personaggio saranno principalmente dei protagonisti della saga sia delle storyline classiche sia di quelle Zombie. Se volete vedere il trailer potete trovarlo qui.
Per questo capitolo della serie, Treyarch ha deciso di sviluppare con molta accuratezza anche la versione PC del titolo. Sono infatti stati aboliti i limiti di frame rate. È garantita però la compatibilità con i wide screen e i multi schermi (nella conferenza è stato mostrato il gioco splittato su 3 schermi). I giocatori per PC usufruiranno anche di server dedicati e, per la prima volta in assoluto, un Call Of Duty approderà sulla piattaforma Battle.net. Questo “sbarco” regalerà molte features off game agli utenti PC.
Oltre a tutte queste novità è stata ufficializzata l’uscita del gioco. Il 12 Ottobre il gioco sarà disponibile su PC, Xbox One e PS4 (console con la quale continuerà la partnership consolidata). Proabilmente questa scelta è stata dettata dal fatto che nella solita finestra di lancio ( metà novembre circa) ci sarà un titolo molto competivo sul mercato che potrebbe sfavorire le vendite dell’ultima fatica di Treyarch ( avete detto Red Dead Redemption 2 ?? ).
Che ne pensate di questo nuovo Call Od Duty ? Le novità annunciate potranno rinvigorire il mercato del brand FPS di Activision ? Fatecelo sapere con un commento qui sotto