Durante l’E3 Coliseum, una delle conferenze preparatorie della manifestazione di Los Angeles, Infinity Ward ha presentato il nuovo capitolo della serie Call of Duty. Chiunque si aspettasse il classico episodio della saga, con una riproposizione pedissequa delle meccaniche ormai collaudate nel corso degli anni, ha dovuto per forza di cose ricredersi. Modern Warfare avrà nuovamente una campagna (dopo la momentanea assenza in Black Ops 4) e proporrà un’esperienza di gioco maggiormente votata al realismo. Nello stesso tempo è bene precisare che stiamo parlando di un “soft reboot”, che prevede l’utilizzo di molti degli elementi (mappe, armi e personaggi) già ammirati in passato.
In tale ambito sono da segnalare le dichiarazioni rilasciate dal direttore narrativo del progetto, Taylor Kurosaki, che ha annunciato la presenza di una delle funzionalità più amate dagli utenti del brand. Infatti, direttamente da Modern Warfare 2, ritornerà la modalità Spec Ops, che ci consentirà di vivere tutte le playlist single player del titolo in cooperativa con altri giocatori. Una scelta per certi versi prevedibile, visto che l’onnipresente avventura zombie quest’anno salterà “il giro”.
Proprio in mancanza delle sessioni dedicate allo sterminio dei non morti (sacrificate sull’altare del nuovo realismo della produzione), gli utenti dovranno accontentarsi di una variante simile e dotata di un gameplay incentrato sulla collaborazione. Nel lasciarvi al trailer di Call of Duty: Modern Warfare vi ricordiamo che lo shooter targato Activision sarà disponibile dal prossimo 25 Ottobre su PlayStation 4, PC e Xbox One.