Come vi abbiamo già riferito in una precedente news, Hideo Kojima era presente al San Diego Comic-con, in cui ha svelato al pubblico quella che sarà la box art del suo Death Stranding, in uscita a novembre su PlayStation 4. Durante l’evento, il nostro director non era però da solo: con lui c’era infatti il regista Nicolas Winding Refn, che nel gioco ha il ruolo di Heartman. Un personaggio di cui non sapevamo ancora praticamente nulla, ma del quale Kojima ha finalmente svelato alcuni dettagli.
Durante il panel è stata infatti mostrata una breve clip, nella quale vediamo il protagonista Sam (Norman Reedus) proprio insieme ad Heartman. Quest’ultimo gli spiega dunque la sua condizione particolare: egli infatti resta sveglio solo per circa 21 minuti, finché non muore. Esatto, avete capito bene. Heartman, nella sua particolare esistenza, resta morto per circa 3 minuti, condizione che ha ricercato – sembra 0 per trovare la propria famiglia, che ha perso a causa del fenomeno Death Stranding, “nell’altro lato”. Successivamente, finirà appunto con il “risvegliarsi” per 21 minuti. E, quando questo succede, gli piace guardare brevi film che abbiano quell’esatta durata, o ascoltare musica.
Viene dunque esplicitato in modo evidente che, in Death Stranding, l’uomo riesce in qualche modo a mettersi in contatto con “l’aldilà” e addirittura oltrepassarne il limite. Questo probabilmente è stato reso possibile a causa di un qualche fenomeno catastrofico, appunto il Death Stranding, di cui però ancora non sappiamo nulla.
Fortunatamente non manca molto all’uscita del titolo, che sarà disponibile su PlayStation 4 in esclusiva a partire dall’8 novembre.