L’aggregatore di recensioni più famoso del web fa marcia indietro sul proprio stesso tweet. Nelle scorse ore Metacritic annuncia la scadenza dell’embargo su Death Stranding fissandola al primo novembre salvo poi ripensarci e cancellare tutto. Lasciando in noi la domanda: quando scadrà l’embargo?
Il link al tweet incriminato esiste ancora ma conduce oramai ad una pagina di errore, le uniche tracce della sua breve esistenza sono rintracciabili grazie ad una semplice ricerca Google. Veloce, ma non abbastanza per il popolo del web, sempre all’erta in questi casi. Prima ancora che il cinguettio venisse rimosso la notizia era già su un buon numero di testate.
Sono in tanti ad attendere spasmodici nuove informazioni riguardanti il prossimo videogame di Hideo Kojima. Le valutazioni di Metacritic, per quanto non sempre oggettive, avrebbero potuto rappresentare un primo indice super-partes sulle reali potenzialità del titolo.
Manca poco meno di un mese all’uscita di Death Stranding ed eccetto un idea generale sulla trama e sui personaggi, le informazioni vere e proprie scarseggiano. Un bene per alcuni videogiocatori vecchia scuola, una fonte di incertezza per chi preferisce il “tutto e subito”. Nel frattempo è stato annunciato un world tour che partirà il 30 ottobre.
Quando scadrà l’embargo? Non lo sa con certezza nemmeno chi vi scrive in questo momento. Voglio comunque provare ad azzardare l’ipotesi che le gabbie verranno aperte nelle 48 ore antecedenti l’uscita.
E voi cosa ne pensate: svista del Social Media Manager o ripensamento vero e proprio?