Dagli USA arriva una notizia che vede coinvolta Microsoft. Alcuni dipendenti si sarebbero ribellati contro i loro superiori, non essendo d’accordo con alcune decisioni aziendali alquanto dubbie. Il 20 Novembre 2018, l’azienda ha firmato un contratto con l’US Army per lavorare su una tecnologia chiamata Integrated Visual Augmentation System. La cifra che Microsoft riceverebbe da US Army in cambio di tale tecnologia si aggira sui 479 milioni di Dollari. Ma tale decisione non è andata giù a diversi impiegati i quali, dopo circa tre mesi, hanno scritto una lettera al CEO Satya Nadella e al presidente Brad Smith per protestare, chiedendo alla compagnia di mettere fine allo sviluppo di qualsiasi tecnologia destinata alle forze armate per il potenziamento delle proprie armi. La lettera è intitolata HoloLens For Good, Not War (HoloLens per il bene, non per la guerra). Già all’inizio si va dritti al sodo:
Ci rifiutiamo di creare tecnologia per operazioni militari ed oppressione. Siamo stupiti che Microsoft stia lavorando per fornire tecnologia alle armi dell’esercito USA, aiutando il governo di un paese ad aumentare la propria forza letale sfruttando la tecnologia da noi creata. Non abbiamo firmato per sviluppare armi, e chiediamo di sapere esattamente come verrà usato il nostro lavoro.
On behalf of workers at Microsoft, we're releasing an open letter to Brad Smith and Satya Nadella, demanding for the cancelation of the IVAS contract with a call for stricter ethical guidelines.
If you're a Microsoft employee you can sign at: https://t.co/958AhvIHO5 pic.twitter.com/uUZ5P4FJ7X— Microsoft Workers 4 Good (@MsWorkers4) February 22, 2019
A quanto pare, Microsoft ha quindi intenzione di usare le sue HoloLens di realtà aumentata per scopi militari. Già a Novembre, Smith aveva scritto un post per difendere la scelta di cooperare con le forze armate USA fornendo loro la tecnologia richiesta. Ciò che i dipendenti Microsoft non accettano è che tali tecnologie verranno implementate nelle armi, mentre non sono mai stati contrari a creare e fornire all’esercito tecnologie di altro tipo. Purtroppo, il software applicativo di HoloLens è appositamente disegnato per insegnare ad uccidere e per la battaglia sul campo, simulandola come fosse un videogame.
La lettera è stata pubblicata su Twitter ieri, venerdì 22 Febbraio. In essa si chiede ad altri dipendenti di firmarla e, secondo un dipendente rimasto nell’anonimato, oltre 50 impiegati Microsoft avrebbero già firmato la lettera dopo il post sui social. Staremo a vedere come si evolve la situazione nonostante sia molto difficile che Microsoft cambi idea, sia per gli enormi interessi economici che per il fatto di aver ormai concluso l’accordo con tanto di firme sui relativi contratti.