Qualche novità importante per il nuovo titolo Techland, Dying Light 2, che da quando è stato presentato allo scorso E3 2018, è un po’ sparito dai riflettori.
Le novità arrivano da un’intervista rilasciata da Tymon Smektala, Lead Game Designer del gioco, a GamesRadar. Una delle domande che i fan del titolo si sono sempre posti è stata quella sul fatto che non si erano praticamente visti zombie nei trailer. Smektala ha confermato che ci saranno, e che saranno di vario tipo.
Nei trailer infatti si era voluto porre l’accento sulla narrazione, ma soprattutto sulle varie fazioni che saranno presenti nel gioco, e con le quali dovrete collaborare. Dying Light 2 era stato presentato alla conferenza Microsoft dell’E3 da Chris Avellone, storico creatore di narrazioni molto complesse e articolate.
Ma comunque Smektala ha voluto ribadire che, se questa Storia sarà un elemento importante, allo stesso modo lo sarà la presenza degli zombie. Rimarrà anche l’alternanza tra il giorno e la notte, dove incontreremo i pericolosissimi Volatili, che saranno molto difficili da abbattere e che vi inseguiranno non appena vi vedranno, dandovi del filo da torcere.
Questi sono gli zombie più pericolosi, ma comunque, nel resto del giorno, incontreremo altri tipi di non-morti. A cominciare dai Virals, che sono quegli infetti che sono stati morsi da poco, e quindi conservano ancora una piccola traccia di umanità. Sono zombie facili da buttare giù, ma vi metteranno in difficoltà in quanto sono molto rapidi. Un elemento molto importante sarà, nella conformazione di questi non-morti, il contatto con il sole. Gli zombie infatti cercheranno il più possibile di evitarlo, e questo elemento potrebbe essere sfruttato a proprio vantaggio durante le lotte.
Altro tipo di infetti sono i Biters, che sono gli zombie classici: deteriorati dal sole, non sono molto veloci ma comunque cercheranno di afferrarvi e mordervi, oppure semplicemente di mangiarvi. Ultimo tipo di zombie sono i Degenerates, sono quegli infetti che sono rimasti troppo al contatto con il sole, e sono i più facili da eliminare.
Smektala ha assicurato che comunque, quale che sia il tipo di non-morto che ci si parerà davanti, il livello di sfida sarà sempre molto alto. In Dying Light 2 non si può abbasare la guardia nemmeno per un secondo. E spesso la soluzione migliore è darsela a gambe, usando le tecniche di parkour che hanno reso celebre il primo capitolo.
Per quello che riguarda la data di uscita, Smektala non ha dichiarato nulla. Resta quindi ancora come periodo di uscita il 2019, ma sicuramente a breve arriveranno nuovi dettagli.