Quando all‘E3 2019 arrivò l’annuncio che Shenmue III sarebbe stata un’esclusiva annuale dell’Epic Games Store, i sostenitori del crowdfunding hanno alzato un polverone. Il motivo della controversia è dato dal fatto che Ys Net e Deep Silver inizialmente non offrivano un’opzione per rimborsare i sostenitori scontenti per il cambio di piattaforma finale su PC.
Ieri, Ys Net e Deep Silver hanno annunciato che i rimborsi saranno disponibili per coloro che avevano scelto Steam come piattaforma finale. A quanto pare saranno finanziati da Epic stessa, come conferma Tim Sweeney su Twitter. Inoltre, lo stesso accadrà per i futuri progetti crowdfunding che passeranno da Steam a Epic Games Store come esclusive.
Epic sta finanziando il costo dei rimborsi di Kickstarter derivanti dall’esclusività di Shenmue III nell’Epic Games Store, in modo che i rimborsi non riducano le risorse per lo sviluppo di Ys Net.
Quando i giochi futuri diventeranno esclusive di Epic dopo aver offerto premi in crowdfunding su altri store PC, ci coordineremo con le altre piattaforme per garantire la disponibilità di chiavi in anticipo o garantire rimborsi al momento dell’annuncio.
Shenmue III non è il primo gioco (e forse neanche l’ultimo) finanziato in crowdfunding a cambiare la sua piattaforma finale. Un esempio è Phoenix Point, strategico a turni di Julian Gollop finanziato su Fig per una versione su Steam, poi divenuto esclusiva dell’Epic Games Store. Tuttavia, Snapshot Games ha offerto due opzioni ai suoi sostenitori: un rimborso completo o un DLC gratuito durante il primo supporto post-lancio del gioco.
Shenmue III è stato recentemente ritardato ancora una volta su PC (Epic Games Store) e PlayStation 4 il 19 novembre. Ora la parola passa a voi. Che ne pensate di questa iniziativa? Pensate che sia così importante la piattaforma finale nonostante il gioco sia lo stesso?
