Jean-Sebastien Decant direttore creativo di Ubisoft Montreal, ha svelato nuovi e interessanti particolari sul prossimo titolo dedicato alla serie Far Cry: New Dawn abbandonerà il fanatismo religioso del quinto episodio in cambio di un’ambientazione post apocalittica. Il gioco non è il sesto capitolo “ufficiale” della saga, e così come è avvenuto in “primal” si porrà come una sorta di spin-off venduto a prezzo ridotto. Lo shooter avrà lo stesso motore grafico di Far Cry 5, e pur avendo delle meccaniche simili proporrà alcune modifiche al gameplay.
A tal proposito Decant ha dichiarato che in New Dawn saranno presenti degli inediti elementi “light Rpg” che daranno una maggiore profondità all’esperienza di gioco. Alcune armi avranno un “grado” da sviluppare, novità che riguarderà la classificazione dei nemici. Anche le famose roccaforti tipiche della serie, subiranno delle modifiche nel momento in cui il nostro assalto avrà successo. Potremo infatti decidere tra la semplice occupazione della struttura e la totale sottrazione delle risorse in essa contenute. La seconda ipotesi implementerà notevolmente il nostro inventario a discapito della difesa dell’avamposto che diventerà così vulnerabile agli attacchi dei nemici, che potranno riappropriarsene.
Infine anche la nostra “base operativa” potrà essere rafforzata, e avremo l’opportunità di investire le monete ottenute durante le attività del titolo a nostro piacimento. Solo una prova di Far Cry: New Dawn potrà decretare se queste innovazioni basteranno a distinguere e migliorare il titolo rispetto ai precursori. Non ci resta che attendere il prossimo 15 Febbraio, data in cui il gioco sarà disponibile su PlayStation 4, PC e Xbox One.