L’accoppiata Videogiochi e Zombie si è sempre rivelata vincente. I ragazzi di Tiny Build hanno aggiunto a questa formula di successo un pizzico di grafica pixellosa, un filtro da film copiato su VHS il tutto condito dall’inconfondibile atmosfera tipica dei B-Movie anni ’80 e hanno creato Garage un esclusiva per Nintendo Switch che sembra avere tutte le carte in regola per attirare gli amanti del genere e non.
OVER THE TOP
In Garage indosseremo i panni di Butch, uno spacciatore vestito come il tipico camionista americano con i jeans, la camicia a quadri e l’immancabile cappello stile “over the top”. All’ inizio del gioco ci ritroviamo misteriosamente rinchiusi nel bagagliaio di una macchina parcheggiata in un garage sotterraneo e da quel punto inizia l’incubo del nostro protagonista. Lo scenario che si mostra davanti a noi una volta liberatici non è certo dei migliori: macchine bruciate, cadaveri lasciati a marcire e sopratutto zombie famelici pronti a cibarsi della nostra carne. Tutto questo ambientato in un claustrofobico labirinto sotterraneo reso ancora più ostico causa delle macerie sparse ovunque. Le uniche luci in grado di guidarci verso l’uscita sono i neon intermittenti che rendono l’atmosfera ancora più inquietante. Durante il corso della storia riusciremo a capire l’origine di questa catastrofica apocalisse zombie grazie ad indizi trovati qua e la sul nostro percorso e ad una donna misteriosa che ci parla tramite una radiotrasmittente dandoci indicazioni su come destreggiarci in quell’inferno.
ZOMBIE, TOPI E DISTRIBUTORI AUTOMATICI
Garage è un twin stick shooter a tema horror con visuale dall’alto, la grafica pixellosa ci riporta indietro di qualche decennio e riesce a donare quello stile retrò grazie anche al filtro che fa in modo che tutto appaia come se stessimo guardando un vecchio film in videocassetta. Nel corso della nostra avventura troveremo ogni genere di arma per poter fronteggiare i non morti e le varie aberrazioni che si celano all’interno del labirinto sotterraneo.
I comandi risultano fin da subito intuitivi anche se difficilmente padronegiabili al meglio sopratutto quando si tratta della mira con le armi da fuoco e dell’uso dei calci per colpire i fastidiosissimi topi che sono praticamente onnipresenti e che spesso risultano essere più fastidiosi degli zombie stessi. L’iterazione con l’ambiente e gli oggetti che troveremo sul nostro percorso è ben congeniata e risulta appagante dare calci alle porte per sfondarle o per distruggere i distributori di cibo e di bevande energetiche che oltre a dar sfogo al nostro vandalismo videoludico permetteranno di ottenere degli utili oggetti di guarigione o di potenziamento temporaneo della stamina.
CONCLUSIONI
Switch ci sta abituando sempre più a titoli molto interessanti sopratutto provenienti dal ricco panorama indie. Garage ripropone il tema dell’apocalisse zombie interpretandolo con alcune idee molto interessanti e divertenti a livello di gameplay. L’atmosfera claustrofobica e splatter è quella giusta per creare tensione e provocare diversi scare jump (sopratutto se giochiamo con le cuffie ed il volume alto) come nei migliori giochi horror. La difficoltà nel padroneggiare al meglio i controlli e alcuni punti in cui risulta difficile trovare la via di uscita non inficiano il divertimento che riesce a donare questo titolo.
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