Dopo il successo di pubblico e critica, God of War vive oggi una nuova pietra miliare nel suo percorso: la pubblicazione di un video documentario (con sottotitoli in italiano), della durata di quasi due ore, che ci porta direttamente dietro le quinte del gioco.
Grande attenzione è stata risposta su Sony Santa Monica, il team che ha preso possibile il ritorno di Kratos e il suo approdo presso la mitologia norrena, che ci racconta tutto, ma proprio tutto, sulla gestazione del progetto e su come sia stato lavorarci.
La descrizione ufficiale del video documentario recita:
Raising Kratos vi racconta lo sforzo mastodontico di cinque anni nel reinventare una delle più grandi storie nel gaming, quella di God of War. Affrontando il futuro ignoto, Santa Monica si è presa un rischio enorme, cambiamento in modo sostanziale il suo amato franchise e riprendendosi il loro posto di diritto nella storia dei videogiochi.
Come qualcosa di più di un “making of”, questo viaggio in video tra le seconde possibilità che hanno affondato le radici nella famiglia, nel sacrificio, nel dolore e nel dubbio segue il director Cory Barlog, e coloro che inseguono la perfezione nell’arte e nello storytelling.
Il documentario è stato ovviamente condiviso anche sui social della software house, con tanto di reazione entusiasta di Media Molecule (Dreams, LittleBigPlanet):
We’re so excited to watch, friends! Congratulations! 🎉
— Media Molecule (@mediamolecule) May 10, 2019
Anche Cory Barlog, ovviamente, non poteva esimersi dal ringraziarli ed ha anche avvisato i fan della presenza di spoiler all’interno del documentario, scherzando sul fatto che se, fino a oggi, non avete giocato God of War e siete comunque riusciti a evitare gli spoiler, siete probabilmente degli stregoni.
I should say SPOILERS if you havent played the game but, let’s face it, if you have gone over a year without spoilers than you are a damn sorcerer and you don’t need my spoiler warning.😁❤️
— Cory Barlog 🖖 (@corybarlog) May 10, 2019