Il lancio di Stadia è ormai alle porte, ma non tutto sembra pronto. Un rappresentante di Google, Andrey Doronichev, ha tenuto un AMA su Stadia. In particolare ha rivelato le funzionalità che saranno disponibili al lancio e ciò che non lo sarà sulla piattaforma di cloud gaming. Le funzionalità di Steam Connect, State Share e Crowd Play non saranno disponibili. Addirittura il primo gioco che sfrutterà la prima funzione dovrebbe arrivare entro la fine dell’anno, mentre le altre due saranno implementate nel 2020. Inoltre sono previste limitazioni sui Chromecast Ultra utilizzabili. Al lancio, solo quelli venduti insieme ai controller Stadia saranno in possesso del firmware adatto, ma nelle settimane successive anche gli apparecchi venduti singolarmente riceveranno l’aggiornamento necessario. Differentemente un sistema di obiettivi sarà già disponibile al lancio. Stadia registrerà l’ottenimento di certi obbiettivi, ma inizialmente non sarà notificato a schermo, ma sarà possibile dopo il lancio.
Tuttavia la lista degli grandi assenti non si ferma. Mancheranno:
- La condivisione familiare. Sarà possibile monitorare da subito l’attività dei propri figli, ma la funzione di condivisione familiare dell’abbonamento arriverà in un secondo momento, all’incirca nei primi mesi del 2020.
- Buddy Pass. Le Founder Edition includono la possibilità di regalare agli amici tre mesi gratuiti di Stadia, ma ciò sarà possibile all’incirca due settimane dopo il lancio.
- Il controller. Come già anticipato, il 19 novembre 2019 tutti coloro che hanno effettuato il preoder, riceveranno un codice per accedere al servizio e potranno giocare da smartphone o da PC tramite Chrome. Tuttavia i controller invece saranno spediti nei giorni successivi seguendo l’ordine di prenotazione.
In allegato, qui trovate la line-up di lancio della piattaforma.