A ormai diversi mesi dall’annuncio di una totale rivoluzione di Gwent: The Witcher Card Game (disponibile gratuitamente su PC, PS4 e Xbox One in versione open beta), CD Projekt Red non aveva ancora mostrato alcun dettaglio del progetto Homecoming. Un lavoro che va avanti ormai da diversi mesi che ha come obiettivo di riportare il Gwent ai fasti che conosciamo, dopo un periodo in cui si era snaturato, causa diversi problemi soprattutto nel gameplay. Homecoming, come detto dagli sviluppatori, si concentra sul riportare in Gwent l’atmosfera cupa di The Witcher e di offrire un’esperienza visiva totalmente nuova.
Durante il Gwent Challenger tenutosi nel fine settimana, finalmente c’è stato lo spazio per mostrare qualcosa relativo al lavoro che stanno facendo a CD Projekt. E quello mostrato è davvero sorprendente. Si parla innanzitutto di uno stile visivo del tutto nuovo, con le board di gioco totalmente personalizzate (ce ne sarà una diversa per ogni fazione: Nilfgaard, Regni Settentrionali, Skellige, Scoiatael, Mostri). Inoltre ci sono diversi cambiamenti: il ruolo dei comandanti cambierà, così come il mulligan e il ruolo di diverse carte, e si passa da tre a due file di gioco. Inoltre ogni fila avrà effetti specifici sulle abilità delle carte.
Insomma, un restyle totale, che ancora non è naturalmente arrivato al 100% di realizzazione, ma dopo quello che abbiamo visto, ci sentiamo fiduciosi e non vediamo l’ora di vedere cosa succederà quando finalmente l’aggiornamento Homecoming sarà rilasciato. In concomitanza con quest’ultimo inoltre, sarà disponibile anche Thronebreaker: The Witcher Tales, la campagna single player che è stata da poco annunciata come RPG standalone a pagamento.