Indice dei contenuti
Le news degli ultimi giorni? Ecco il verdetto dell’autore!
Nel mondo del gaming escono ogni giorno notizie interessanti, e la rubrica Il verdetto nasce per dar voce alle opinioni dell’autore in merito ad alcune di esse che ritiene meritevoli di un parere, positivo o negativo che sia. Ogni commento sulle news presentate è a discrezione dell’autore stesso, e può discordare da quello di altri nostri redattori. Se anche voi volete dirci la vostra e dare il vostro verdetto su queste o altre news, potete farlo tramite il nostro Forum!
Xbox Series X: Microsoft, parliamone
Tra le specifiche di Xbox Series X svelate da Microsoft ce ne sarebbero un paio su cui storcere un po’ il naso. Per prima cosa, con l’enorme quantità di dati contenuti nei dischi di gioco e i tanti GB delle patch post release, l’hard disk da 1TB potrebbe essere insufficiente e costringerci a scegliere cosa installare e scaricare sulla console. Scelta fatta sicuramente per contenere i costi già alti ma, in certi casi, è meglio spendere qualcosa in più ed avere un hardware all’avanguardia piuttosto che risparmiare e lamentarsi di qualche carenza fin dal giorno dell’acquisto.
L’obiettivo Microsoft di avere titoli in 4K a 60fps è l’altra cosa che fa pensare. È facile dedurre che non tutti i titoli possano raggiungere tale standard, col vano tentativo di mascherare tale incertezza con l’entusiasmo che altri titoli possano raggiungere addirittura i 120 fps. Al giorno d’oggi, gran parte dei gamer preferisce avere uno standard minimo garantito rinunciando a toccare picchi più alti, piuttosto che il contrario. Promossi con riserva.
Call of Duty: Warzone, il segreto di un successo
Che i battle royale siano uno dei generi più in voga di quest’epoca non è un segreto, ma il successo è dovuto anche e soprattutto ad un dettaglio non certo irrilevante: gran parte di questi titoli sono gratuiti. Lo stesso Warzone è stato lanciato di recente come modalità aggiuntiva di Call of Duty Modern Warfare, attirando milioni di giocatori di tutte le età.
Se fosse stato a pagamento, Warzone avrebbe ottenuto lo stesso un buon successo ma non certo a questi livelli, superando concorrenti di livello come Apex Legends. Da premiare Infinity Ward, che ha deciso di cavalcare l’onda del successo di un mostro sacro (e gratuito) come GTA Online che, ad anni di distanza dalla sua uscita e quella dello stesso GTA V, continua a tenere incollati allo schermo i fan. I want to be free.
Cyberpunk 2077 e lo smart working
Stando ad un tweet di CD Projekt Red, Cyberpunk 2077 dovrebbe uscire regolarmente a Settembre. Noi fan possiamo solo apprezzare gli sforzi fatti dalla software house con lo smart working, allo scopo di non rinviare ulteriormente un titolo già slittato di mesi a causa dell’emergenza Coronavirus. Premesso che qualsiasi ulteriore rinvio sarebbe comunque da capire ed accettare senza riserve, non possiamo che dare massima fiducia alle stesse persone che ci hanno regalato The Witcher 3 e gli ottimi DLC successivi, ringraziandoli per l’impegno di voler far uscire il gioco nei tempi stabiliti senza ulteriori slittamenti. Maratoneti.
E3 cancellato? Vai di streaming
Dopo la cancellazione ufficiale dell’E3 2020 per l’emergenza Coronavirus, finalmente qualcuno ha iniziato a muoversi per vie alternative ed organizzare via streaming le proprie conferenze. Premiamo quindi l’iniziativa di Microsoft ed Ubisoft che, ovviamente nel loro stesso interesse, organizzeranno eventi in diretta per mostrare i prodotti che avrebbe dovuto presentare all’E3 2020. Tra le due è soprattutto Microsoft ad avere alti interessi nel fare un live con i propri fan, per mostrare le caratteristiche di Xbox Series X lanciando così la console che andrà a competere direttamente con la prossima PlayStation 5 di Sony. Ciak si gira!
Nemesis in casa? No Maria, io esco!
Momenti di panico – videoludico, s’intende – quando si è sparsa la voce che, in Resident Evil 3 Remake, Nemesis avrebbe potuto entrare anche nelle stanze sicure, non lasciando mai ai giocatori il tempo di respirare. Per fortuna è prontamente arrivata la smentita da parte di Capcom, spiegando il perchè si fosse diffusa quella voce falsa.
Ma siamo quasi certi che la sola voce di avere un Nemesis anche nelle stanze sicure abbia messo non poca ansia ai fan, già preoccupati dalle notizie sulla maggior velocità e persecuzione di Nemesis rispetto al più modesto Mr. X di Resident Evil 2 Remake, magari spingendo qualcuno a cancellare il preorder del gioco perchè “troppo difficile sfuggire al possente nemico che può anche entrarti in casa”. Spaventapasseri.
The Witcher 4 già in lavorazione?
Le voci sono tante, con CD Projekt Red attualmente impegnata su Cyberpunk 2077 e per il quale lo sarà anche nel supporto post lancio del gioco. Tenendo conto che l’attuale progetto è una nuova IP, riteniamo improbabile che lo possa essere anche il prossimo: è quindi logico, grazie anche al successo della serie tv, pensare che la software house riprenda in mano The Witcher, iniziando un lavoro che potrebbe sì durare anni, ma che darebbe finalmente ai fan il tanto atteso quarto capitolo delle avventure di Geralt.
Ci siamo posti il quesito della collocazione temporale del gioco: The Witcher 4 sarà ambientato poco tempo dopo gli eventi del terzo capitolo, diversi anni dopo con un Geralt molto avanti con l’età e Ciri come vera protagonista del gioco, o sarà forse un prequel presumibilmente a cavallo tra il secondo ed il terzo capitolo? Inutile stare in ansia, se ne parlerà diversi mesi dopo l’uscita di Cyberpunk 2077. Chi non muore si rivede?