Benvenuti ad una nuova puntata di Indieland! Scopriamo insieme alcuni indie usciti di recente, di prossima uscita o in fase di sviluppo, accompagnati dai relativi trailer, in modo da tenerli d’occhio per il prossimo futuro!
SuperEpic: The Entertainment War – Metroidvania dal level design largamente ispirato a Castlevania: Symphony of the Night, ma con protagonisti gli animali. Nei panni di un procione e armati di ombrelli e cartelli stradali, dobbiamo sgominare una banda di suini per salvare il mondo dei videogames.
Impostor Factory – Dal creatore di To the Moon, un nuovo promettente rpg dai toni decisamente più dark, che potrebbe essere considerato il terzo capitolo della saga. Dovremo infatti risolvere alcuni misteri di omicidi irrisolti, collegati in qualche modo al viaggio nel tempo.
Village Monsters – Simpatico rpg in cui incontriamo i mostri che abitano un villaggio e svolgiamo diverse attività, ad esempio partecipare alle feste di paese. Possiamo anche ricambiare l’ospitalità, sfruttando i glitch appositamente creati per correggere i problemi del mondo attorno.
Bright Memory – Sheila lavora per un’agenzia che indaga sugli effetti collaterali dell’Occulto, tra i quali vi sono due spade magiche che riportano in vita i morti. La bella protagonista è in grado di brandire spade e potenti armi da fuoco, oltre ad un cavo in grado di afferrare il nemico per un combattimento corpo a corpo.
WRATH: Aeon of Ruin – Un FPS creato con una versione modificata del Quake Engine, si tratta infatti della prima grossa produzione che ne fa uso negli ultimi 20 anni. Il gioco ricalca i fasti di successi come Doom, Quake e Duke Nukem, in cui dobbiamo far fuori i tanti mostri presenti a suon di colpi d’arma da fuoco. Dinamico, violento e splatter.
Heal – In questa avventura punta-e-clicca, guidiamo un uomo anziano col bastone in un mondo astratto pieno di puzzle da risolvere. Non è presente alcun tipo di testo, dialogo o doppiaggio: c’è sono un design interamente fatto a mano e musiche d’atmosfera.
Star Gods – In questo sparatutto verticale, Jane si addentra nel Cosmo per indagare sull’esistenza degli Star Gods e si mette alla ricerca del suo compagno Izil, scomparso misteriosamente.
Armortale – Un coloratissimo platform adventure, ambientato in un mondo fantasy. Nei panni di una streghetta dal mantello rosso, dobbiamo salvare il regno sbaragliando i nemici e boss giganteschi, solitamente animali, che si frappongono nel nostro cammino.
After Gloom – In questo action adventure 2d, un uomo entra nel mondo del Common Dream alla ricerca della donna amata. Dal punto di vista tecnico troviamo una grafica in pixel art con un character design alla Limbo, effetti particellari come neve e stelle nel cielo, ed altri elementi che risaltano all’occhio del giocatore.
Junkpuncher – Action platform 2d ispirato ai classici dell’era 8 bit, nel quale il nostro eroe si fa strada a suon di pugni e calci contro nemici robot, dopo essersi ribellati all’umanità a causa del loro sfruttamento nei lavori di assemblaggio più faticosi.
Man Standing – Un clone fanmade del recente Death Stranding di Hideo Kojima col protagonista praticamente copiato da Norman Reedus, descritto come un survival in un open world senza fine che promette lunghissime camminate e dal plot descritto come “profondamente psicologico”.
Chalkboard – Punta-e-clicca dall’accattivante grafica con texture a matita, con diversi puzzle tra cui disegnare una porta per far passare il nostro personaggio attraverso un muro. È anche possibile ruotare lo scenario a nostro piacimento, per avere sempre la miglior visuale possibile.
Dead Sector – Sci-Fi alla Dark Souls in terza persona, ambientato in un futuro la cui vita dipende da un misterioso tipo di energia. Armati di spada e lottando in combattimenti frenetici, dobbiamo raccogliere più celle d’energia possibili per aprire porte, ripristinare l’energia vitale e comprare oggetti.