Ormai ne sono rimasti veramente pochi al mondo, si nascondono nelle scure e fredde stanze, attendendo con ansia la loro preda per eccellenza, il titolo videoludico da poter spolpare in assenza del branco. Sono animali rari, forse quasi in via di estinzione, quelli che ancora non temono le disconnessioni momentanee, che se ne fregano della velocità di connessione. Il loro sorriso si mostra una volta avviato il gioco, quando non è presente nel menù la voce “multiplayer”.
Tanto vale giocare su pc allora, no?
Il PC è sempre stato “erroneamente” considerato un potente mezzo di isolamento. Chi oggi ha il pc gioca in solitario, dicono, non vuole entrare a far parte di una vastissima community di giocatori. Preferisce dedicare tutto il suo tempo ad un titolo per volta, consumandolo bene bene, fino alla fine. Ma non è così. Il giocatore solitario non ha particolari preferenze di piattaforma. Può essere un fiero possessore di PS4 Pro oppure di un PC. La sua scelta risiede più dentro, nell’anima. Non ha bisogno di frustrarsi in partite competitive, non sente il bisogno di pubblicare i suoi risultati online ne di condividere le catture delle immagini di gioco. E’ un rapporto 1:1; il giocatore con il titolo. Magari compra la sua fantastica guida con la copertina rigida, ama annusarne l’odore emanato una volta rimossa la pellicola. Si emoziona sfogliando le pagine, andando in cerca di segreti e oggetti nascosti. Non ha bisogno di essere al livello 30 o 300.
Alcuni cacciano in branco
Ci sono poi i social lover, quelli che senza l’amico non riescono proprio a fare un partita. Sentono il bisogno di confronto, di sfida, di voler dimostrare di essere all’altezza se non i migliori. Comprano titoli prevalentemente Multiplayer, perché nel singolo si annoiano, hanno poco tempo a disposizione nell’arco della giornata e vogliono passarlo divertendosi, pur rinunciando a tanti elementi caratteristici di un buon gioco senza multiplayer. La competizione li fa sentire vivi. Sono le tipiche persone che non escono mai di casa durante la settimana per vedere i loro amici. Perché li sentono via chat. Fuori non c’è nessuno, i locali sono vuoti, perché la vera movida attuale è quella che si passa davanti allo schermo.
Voi come preferite cacciare?