No, non avete letto male: è giunto il momento di ampliare gli orizzonti, nel vero senso della parola, per la nostra cara Lotus Vale! Per la prima volta dall’inizio della rubrica parleremo infatti di Modern, un formato che, come saprete bene se non siete nuovi a questa rubrica, chi vi scrive non ha mai gradito, vista la quantità eccessiva di mazzi e l’assenza di un vero e proprio metagame sul quale basare i propri piani. E qui voi direte: allora perché scrivere di Modern proprio ora? La ragione della decisione risiede nel fatto che, a mio parere, Modern Horizons è un’espansione davvero epocale per Magic perché per la prima volta non si limita a ristampare alcune carte, ma ne butta fuori di nuove giocabili solo esclusivamente in Modern! Devo ammettere che non mi aspettavo questa decisione da parte della Wizards, dato che il formato è giocabile solo in real o su Magic Online e non su Arena (la piattaforma digitale più importante al momento), ma eccoci qua. Per parlare di questa importante espansione riproporremo il classico format delle migliori dieci carte rivelate finora, tenendo presente che il pre-release si terrà l’8 giugno. Vi ricordo, prima di cominciare, che non è detto che queste figurine siano le più forti in assoluto del set, ma quelle che reputo per il momento più interessanti. Detto ciò, diamoci dentro:
10) Astral Drift
Per chi è come me un giocatore di vecchia data, sarà facile capire il perché di questa inclusione: Astral Slide è una delle carte più belle tra quelle vecchio stampo, a mio modesto parere, e questa carta la imita davvero bene, dato che in più può anche essere ciclata lei stessa dalla mano. Certo, rispetto ai tempi di massimo splendore di questo effetto le cose sono molto cambiate, e non so se il caro vecchio mazzo ciclo possa ancora funzionare, ma il power level e le possibilità di questa carta sono davvero illimitate, nonostante sia di fatto un incantesimo a tre mana che non fa nulla quando entra in gioco.
9) Archmage’s Charm
Passiamo alla nona posizione con questo mini Cryptic Command: Archmage’s Charm! In Modern attualmente UW control/Jeskai Control sono discreti mazzi, e questo pezzo potrebbe tornare loro molto utile nonostante il costo di mana molto specifico. La forza di questa carta risiede principalmente nella sua versatilità: può essere utilizzato come contromagia (contro qualsiasi tipo di minaccia), come rimozione per creaturine o permanenti non terra poco costosi (anche artefatti ad esempio) ed infine come peschino in caso di sovrabbondanza di permissions nella nostra mano. Non si può chiedere molto altro per soli tre mana in un mazzo di controllo, e penso che vedremo questa figurina abbastanza di frequente.
8) Goblin Matron
Passiamo ad un’altra carta storica, questa volta una vera e propria ristampa: Goblin Matron. Questa carta, come potete notare, è soltanto una non comune (l’unica della lista), ma vi assicuro che potrebbe trovare spazio e riportare finalmente un mazzo tribale goblin nel formato. Tutte le precedenti volte storiche in cui i piccoli mostriciattoli verdi sono stati rilevanti in magic, questa simpatica matrona è stata quasi sempre presente (basta vedere in legacy!), e la sua capacità di tutorare una qualsiasi creatura del mazzo (come il classico Siege-Gang Commander, un Krenko, un Chieftain e chi più ne ha più ne metta) la rende davvero essenziale per l’archetipo citato. La presenza nel formato di Aether Vial (in aggiunta a tanti Goblin molto forti) mi fa ben sperare per l’avvenire dei Goblin in Modern, e spero di non essere smentito già nell’immediato futuro, dato che non mi dispiacerebbe giocarli!
7) Plague Engineer
In questo caso non parliamo di una ristampa come per la precedente carta, ma quasi! Ci troviamo infatti di fronte alla nuova incarnazione di Engineered Plague, questa volta sempre allo stesso costo ma non come incantesimo, bensì come creatura 2/2 con deathtouch. In passato la carta originale citata era davvero giocatissima, e anche se solo dalla side ha sempre avuto un notevole impatto, in quanto è spesso da sola in grado di devastare il mazzo del nostro avversario se basato su tante creature di un tipo specifico. Attualmente in modern non sono presenti tanti deck simili, ma giova comunque ricordare che Humans è attualmente probabilmente il mazzo più forte, e esistono nel formato anche Elfi e, forse, Goblin. Se poi aggiungiamo che questa carta è sì più vulnerabile che in passato, ma comunque anche più tutorabile (con Collected Company ad esempio) mi sento abbastanza sicuro nel dire che la vedremo girare spesso sui campi di battaglia, specie in uscita dalla side di un mazzo almeno in parte nero.
6) The First Sliver
So che mi prenderete per matto, ma amo questa carta! Ho sempre adorato – come sapete- i mazzi tribali, e a maggior ragione gli Sliver (o tramutanti che dir si voglia), e questa carta per me è davvero molto, ma molto interessante. Nonostante una rinascita di questo archetipo non sia per nulla scontata, ci troviamo davanti ad un nuovo ‘Sliver lord’ di tutto rispetto, dato che una volta giocata questa carta attiveremo la meccanica Cascade per calare gratis il primo tramutante dal costo più basso trovato rivelando dalla cima del mazzo. Mazzo che, a sua volta, attiverà nuovamente lo stesso effetto! Certo, non è comunque detto che faremo il 5-4-3-2-1 perfetto, ma va anche detto che il Cascade varrà anche per tutti gli altri Sliver che giocheremo nei turni successivi fino a che lo avremo in campo, e senza dimenticare che trattasi di un bestione da 7/7 a costo 5! Certo, ha un costo molto specifico, e lo dobbiamo castare per farlo funzionare come si deve, ma il concept della carta rimane senza dubbio molto affascinante.
5) Force of Despair
Trovo questo ciclo di ‘Force of…’ davvero molto interessante, e allo stesso tempo spinto a livello di power level. Si sa che, da sempre, in Magic il terreno delle cosiddette ‘free spells’ è molto pericoloso, e anche in questo caso non ci sarebbe da stupirsi se dovessero apparire pareccho sui tavoli di eventi di Modern. Per rappresentare degnamente il ciclo ho scelto di includere le due più forti, quella nera e quella blu. Partiamo dalla prima, una rimozione che distrugge tutte le creature entrate in gioco in questo turno e può essere giocata a 3 mana come istantaneo, ma anche rimuovendo un’altra carta nera dalla mano. Inutile dire che l’effetto sia davvero potente: se sfruttato bene, può decimare il campo del nostro avversario, che difficilmente potrà prevederlo dato che potremo giocarla anche avendo zero mana liberi a disposizione! Il suo predecessore Slaughter Pact è sempre stato giocato (anche se al massimo 1x o 2x solitamente), ed essendo questo ancora più forte penso proprio che troverà spazio.
4) Force of Negation
Ah Force of Will, Force of Will… Senza alcun dubbio una delle carte più iconiche ed importanti della storia di questo meraviglioso gioco, ed eccoci ad una sua nuova – seppur bilanciata molto più attentamente – incarnazione. Force of Negation è in pratica una Negate a costo 3 che rimuove la magia neutralizzata, e può essere giocata (come il capostipite del genere) rimuovendo una carta blu dalla mano se non è il nostro turno. Sembra proprio che la Wizards of the Coast abbia cercato di bilanciare questa carta molto attentamente, conscia del fatto che potesse risultare davvero troppo sbroccata. Inotre, sicuramente il fatto di poterla giocare solo su magie non creatura, e solo durante il turno dell’avversario a costo alternativo, sono due drawbacks non da poco. Nondimeno, penso proprio che questa carta sia davvero forte, in quanto vi sono comunque molte carte problematiche non creature (ed interi mazzi basati su di esse per altro) nel formato – basti pensare al fatto che quasi tutti i mazzi combo in Modern utilizzano non creature spells. Vedremo se i miei sospetti saranno confermati, ma sarei davvero stupito di non vederla giocata!
3) Urza, Lord High Artificer
Ammetto che questa è probabilmente la carta che mi ispira di meno in questa lista, e sono stato indeciso sino all’ultimo tra lei e il nuovo piromante, il Seasoned Pyromancer. Alla fine ho optato per l’effetto nostalgia, e quindi per questa nuova incarnazione di uno dei personaggi più iconici della storia di Magic! Analizziamo bene la carta: pagando 4 mana, di cui due blu, abbiamo un 1/4 insieme ad uno 0/0 costrutto che prende +1+1 per ogni artefatto che controlliamo (quindi un 1/1 di base). In aggiunta ogni nostro artefatto potrà essere tappato per generare un mana blu, mentre pagando 5 mana sarà possibile mescolare il mazzo e giocare la prima carta gratis dopo averla esiliata. Non sono molto attratto dalla seconda abilità sinceramente, è troppo casuale e credo che la forza di Urza risieda nella sua capacità di generare tanti mana in un mazzo con tanti artefatti poco costosi. Va ricordato che comunque il nostro caro vecchio va in combo con la classica coppia Thopter Foundry-Sword of the Meek facendo vite infinite, e insieme a Sai, master thopterist è davvero in grado di fare dei disastri! Nonostante tutto merita il podio insomma, anche se devo sciogliere ancora qualche riserva prima di definirla davvero fortissima in Modern.
2) Horizons Lands
Devo davvero dire molto su di loro? Come sapete, generalmente non includo le terre speciali in classifiche di questo tipo dato che sono quasi sempre inclusioni fin troppo ovvie, ma in questo caso farò un’eccezione. Sono sicuro che queste cinque terre doppie avranno un impatto notevole, visto e considerato che Horizon Canopy spesso e volentieri ha fatto in passato la differenza, e non credo che queste cinque bellezze deluderanno: poter ricavare una carta sacrificando una terra, a volte è una manna dal cielo. Che dire di più? Se volete giocare Modern nei prossimi mesi, preparatevi a tirare su un sacco di queste figurine!
1) Wrenn and Six
Ed eccoci finalmente alla numero 1, Wrenn and Six! Adoro tutto di questa carta: il nome, lo spettacolare disegno, il costo di mana basso e anche gli effetti, specie in un formato come il Modern ricco di terre che vanno al cimitero. Il primo effetto è davvero fighissimo e tra Fetchlands, Ghost Quarter, Field of Ruin, Tectonic Edge e compagnia cantante c’è solo l’imbarazzo della scelta. Per non parlare delle sopracitate Horizons Lands che vanno al cimitero per farci pescare una carta, che con questo planeswalker potranno essere immediatamente riciclate! Anche l’effetto -1 per giunta non è male, ed è in grado di uccidere facilmente creature piccole come Glistener Elf, Noble Hierarch e tante altre, senza contare la ciliegina sulla torta rappresentata dall’abilità ultimate: è in grado di farci rigiocare istantanei o stregonerie dal cimitero un’ulteriore volta, pagandone il costo e scartando una terra dalla mano grazie all’abilità Retrace. Ovviamente bisognerà vedere dove utilizzarla, e come con tutti i pw sarà necessario pensarci un po’, ma la amo troppo e credo che abbia tutte le potenzialità per essere una delle migliori carte del set – se non altro per il suo costo molto basso!
Conclusioni
Bene, eccoci alla fine della puntata odierna, dopo esserci addentrati per la prima volta nelle vaste e sconfinate lande del Modern. Cosa ne pensate? Volete altre puntate in futuro su questo formato, oppure preferite rimanere sullo Standard? Fatemelo sapere nei commenti, per il momento non mi resta che salutarvi e darvi appuntamento alla prossima Lotus Vale!