Da diverso tempo il colosso di Redmond ha avuto un rapporto piuttosto conflittuale e burrascoso con le periferiche di gioco per le sue console. Il caso del prima osannato e poi bistrattato Kinect è ancora sotto gli occhi di tutti. Ora tuttavia sembra che le idee siano poco chiare anche per quanto riguarda la realtà virtuale e/o la realtà aumentata.
Al momento del lancio della mid-gen console XBOX ONE X vi fu infatti grande enfasi del rimarcare quanto la nuova console fosse adatta alla realtà virtuale. Nello specifico, Phil Spencer si pronunciava a riguardo con la seguente dichiarazione:
Questo hardware [l’XBOX ONE X] è stato costruito specificatamente per condurre l’industria delle console nell’era del 4K autentico e della Realtà Virtuale in alta fedeltà.
Ora invece sembrerebbe che Microsoft veda il futuro della Realtà Virtuale strettamente connesso al mondo PC.
Grazie alle opportunità di Windows riguardo alla Realtà Aumentata e dal momento che riteniamo che la miglior esperienza utente sia su PC, il nostro focus è rivolto in quella direzione. Al momento non abbiamo nulla da condividere riguardo alla Mixed Reality su console.
Il cambio di prospettiva di Microsoft non solo potrebbe creare disappunto nei giocatori su console, ma può essere percepito come una vero e proprio cambio di rotta a sorpresa.
Nel corso di un’articolata intervista con Gamesindustry.biz, il responsabile marketing di Microsoft Mike Nichols, dopo aver fatto il punto su diversi aspetti fra cui l’acquisizione di nuovi Team di sviluppo, ha rincarato la dose spiegando:
Non abbiamo piani specifici per XBOX circa la Realtà Virtuale o la Realtà Mista (MR). Il nostro punto di vista è, e continua ad essere, che il PC sia con tutta probabilità la miglior piattaforma per la più immersiva [esperienza] di VR e MR. Come piattaforma aperta [il PC], semplicemente consente una veloce e più rapida iterazione. Vi sono una miriade di aziende che investono in questi tipi di hardware o in qualche loro aggregazione. Ovviamente anche per quanto riguarda il mondo mobile è presente uno scenario positivo e in sicura crescita. Ma per quel che concerne XBOX, no.
Un nuovo, ennesimo cambio di rotta, quindi. Che sembra definitivamente chiudere la porta a qualsiasi tipo di Realtà Virtuale almeno per questa generazione di XBOX. Una scelta anche condivisibile, ma che non può non suscitare delle polemiche, e qualche forma di risentimento, dovute proprio a questi improvvisi e radicali cambi di politiche aziendali.