Monster Hunter: World è indubbiamente uno dei giochi più discussi e giocati del momento, su questo non ci piove. E a quasi un mese dalla sua uscita, le conversazioni a riguardo aumentano, con l’avanzare di una situazione in particolare: la divisione tra Pro players e Nuovi arrivati. Vi chiederete cosa ci sia di strano, visto che sostanzialmente in ogni gioco avvengono fenomeni analoghi, ma qua le cose si fanno un minimo più particolari e sfaccettate. Provate infatti a cercare sul web post in cui un utente esperto di Monster Hunter consiglia quella che per lui è la “miglior build“, il “miglior equip“, ecc. Ora, in questo post, provate a dirgli che non esiste propriamente un miglior set di armor, e lui puntualmente reagirà in primis elencandovi le ore di gioco accumulate nei vari Monster Hunter, dopodichè con ogni probabilità vi illustrerà perchè la combinazione da lui proposta è impareggiabile a livello di DPS (danno per secondo). Ho visto dei tristi utenti dire che l’intero set Odogaron con la benda Dragonking, sia il miglior set di sempre e che non si debba più cambiare una volta ottenuto. Di conseguenza, molti si fermano ancora prima di rischiare di sbattere su quello che sembra un muro: potrebbe anche essere dipinto, essere infranto correndoci sopra, ma si bloccano comunque per non rischiare di schiantarcisi. E invece proprio così sbagliano, perchè quel muro è appunto carta velina, non un ostacolo reale. È vero che ci possono essere set che sono obiettivamente i migliori per tirare giù un mostro nel minor tempo possibile, ma a seguito di questo sorge qualche domanda: è la cosa migliore da consigliare ad un utente in difficoltà? È quello per cui è nato Monster Hunter? Davvero il meglio del gioco lo si ottiene dal bruciare il mostro in un minuto e mezzo dopo (nella maggior parte dei casi) aver accumulato informazioni da forum, youtube, ed altre fonti esterne di facile accesso? Ma ovviamente no.
-Utilizzare la combinazione “Benda re drago- Odogaron”, vi trasformerà il personaggio con simpatiche codine, cerone e rossetto. Forse.
Spieghiamoci meglio: sostanzialmente questi utenti si basano sull’imparare i pattern dei mostri a memoria, molti di loro fanno DECINE di fight di fila con lo stesso mostro per poi selezionare la migliore da caricare sul web, in cui parleranno della loro abilità tecnica, di come quel pattern l’abbiano schivato di soli due frames e di come gli avrebbe potuto rovinare il record, ecc. Ma cosa otteniamo da questo? Innanzitutto sottolineiamo che buona parte di questi “Hunter professionisti” si è formata appunto tramite post e video su Youtube o forum, dei pochi veri “Pro” che hanno provato tutte le armi ed abilità, tutti i tipi di combat e approcci disponibili, e che conoscono il gioco perchè lo hanno vissuto in ogni sua veste. E questo è quello che consigliamo di fare a tutti i nuovi utenti: provate più armi e set possibili, cercate voi le vostre combinazioni di abilità ideali per giocare nel modo che più vi delizia, al meglio. Monster Hunter non è nemmeno lontanamente un Monster fighting game atto a distruggere più mostri in meno tempo possibile, a scendere in campo per macellare il nemico come fossimo in God of War: è in realtà un Monster hunting game, come vi suggerisce lievemente il titolo. La cosa importante, e che ha indubbiamente più potenziale all’interno del gioco, non è praticare time attack, ma quale tipo di combat scegliete, quali gadget, quali approcci: come farebbe un vero cacciatore. Monster Hunter è elaborare sempre nuove strategie, dalle più folli, alle più divertenti, alle più azzardate. Monster Hunter è creare esplosioni a catena, fare run in quattro con la stessa arma o andare strategicamente con un arco, un corno, un falcione insetto ed uno spadone. Se quello che più vi soddisfa in Monster Hunter è la frenesia, il combat senza sosta, perchè mai non dovreste avere l’abilità Protezione Udito per poter continuare a distruggere il mostro mentre è impegnato a cercare di sfondarvi inutilmente i timpani? Molti non consigliano la Protezione Udito perchè “con abilità X si fanno mooolti più danni, nabbi”. Solo che questo consiglio viene spesso da una creatura robotica che probabilmente affronta lo stesso mostro, in solo, 30 volte di fila, magari cronometrandosi o contando i colpi ricevuti…mentre voi e i vostri amici state provando ad accumulare simultaneamente tre mostri sotto la trappola masso dell’arena speciale, per fare un soddisfacente strike e far preoccupare i vicini di casa su cosa possa aver mai generato delle urla leggermente disumane. Potrei elencare milioni di scene divertenti, ma non voglio dare suggerimenti a questi grandi Pro che “sono già arrivati”, che non hanno più bisogno di continuare il loro percorso, perchè nella loro testa (ma solo lì) sanno apparentemente tutto a causa delle 1000+ ore dedicate ai titoli precedenti. Quindi, se hanno imparato ad uccidere il Nergigante in un minuto e 40 secondi, possono tranquillamente fare cose più semplici come tirare fuori estro e fantasia, no?
Nuovi players, diffidate di tutti gli utenti esperti che vi ordinano cosa fare, che vi sfottono se non prendete quella che per loro è la scelta migliore, perchè dareste solo dello spazio ad una mentalità pericolosa e distruttiva, fatta di “io sono più forte perchè ho fatto questo” o “ho giocato tot”, “Con queste cose fai più danno” e così via, ma appunto frutto di spente e semplici ricerche su internet nella quasi totalità dei casi. Se vi piacciono le giocate aeree, perchè non dare spazio alle abilità che vi danno più chance di cavalcare il mostro o che evitano di sbilanciarvi mentre siete in aria, come Cavaliere Provetto e Mastro Saltatore? Se rinfoderare lentamente lo spadone vi snerva e vi da una sensazione di leggerezza unica l’abilità “Rinfodero veloce“, mettetela.
Il fatto è che questi nuovi utenti parlano di queste scelte come se poi vi allontanassero dal diventare esperti, ma non è affatto così. A forza di giocare, anche voi imparerete sempre più a schivare, a capire quali siano i momenti più adatti per sferrare gli attacchi o stare sulla difensiva, selezionare le giuste abilità, ecc. Solo, vi divertirete di più. E dopo esservi divertiti, la vostra conoscenza sarà comunque più che sufficiente a capire DA SOLI quale sarà il miglior equip, la migliore combinazione per voi, e che probabilmente modellerete per ogni differente mostro, facendo attenzione a quanto egli possa urlare, che malus vi potrebbe infliggere rispetto ad altri, e a difendervi di conseguenza a dovere contro ogni variante. E se vi interesserà il “time attack”, sarete pronti anche per quello.
In conclusione, prendete i consigli che vi sanno più di imposizione con le pinze, così come quelli disinteressati. I consigli vanno accettati quando li si riconosce per reali, quando sono ben illustrati e chi ve li dà vi spiega anche perchè ve li sta dando. Lavorate sul vostro spirito critico e di osservazione, e pensate a divertirvi mantenendo comunque la funzionalità. Poi, se voleste provare una run in cui sconfiggete un Diablos a colpi di Roccioli, non dite che non vi abbiamo avvertito. Invece, ai Pro Players, ricordiamo che tutti voi siete stati dei Novizi quanto quelli attuali su World, quindi tenete a mente questi momenti. Fate scattare la vostra empatia, non i vostri “achievement” da hunter, e cercate di capire quale sia il consiglio migliore da dare a chi lo richiede.
Specialmente se è il vostro primo Monster Hunter, ricordate che nessuno è mai stato un pro agli inizi, quindi non abbiate fretta e studiate il gioco con i vostri occhi e la vostra testa: sarà un’esperienza più appagante, più piacevole ed immersiva, oltre a darvi basi migliori, più solide e personali per diventare dei VERI Pro di Monster Hunter.
Buona caccia a TUTTI! E se vi dovesse servire altro:
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