Mentre la gente è pronta ad accogliere la next gen, Nintendo Switch recupera terreno e supera i 52 milioni di console vendute nell’ultimo trimestre del 2019. Nel periodo preso in considerazione, ossia da ottobre a dicembre 2019, comprendente Black Friday e il periodo di Natale, sono stati venduti 10 milioni circa di Nintendo Switch in totale. Un risultato che si divide in 7 milioni circa di vendite per Nintendo Switch standard e 3 milioni per Nintendo Switch Lite.
In sostanza, la console ibrida ha ufficialmente superato le vendite totali del Super Nintendo e sale per il momento in terza posizione tra le console fisse più vendute dalla compagnia, dietro a Wii e NES, senza essere però alla fine del suo ciclo vitale. I profitti relativi all’ultimo trimestre del 2019 sono stati di 168,7 miliardi di yen (1,54 miliardi di dollari), superiori a quelli registrati nell’anno precedente. Le vendite nette da marzo al 31 dicembre 2019 sono aumentate del 2,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e addirittura del 16,4% rispetto a quello ancora precedente. I profitti operativi sono saliti del 19,5%.
Le previsioni di Nintendo per l’anno fiscale in corso prevedono un ulteriore milione circa di vendite di Nintendo Switch entro la fine di marzo 2020. Una stima che non dovrebbe essere troppo ottimistica e che dovrebbe portare a un totale di vendite per la console ibrida vicino ai 54 milioni per la fine dell’anno fiscale. Un risultato che potrebbe convincere la grande N a non mandare troppo presto in pensione la console ibrida.