Da quando è stata rilasciata sui server live di Overwatch, Brigitte ha riscosso parecchio successo, soprattutto nelle partite classificate. In molti la osannano, in molti la detestano: ma a cosa è dovuto questo odi et amo?
Se si tralascia il concept estetico (davvero apprezzabile, chi non amerebbe una donna in armatura?), la giovane scudiera non possiede abilità particolarmente caratterizzanti, in grado di rendere una determinata giocata la giocata di Brigitte. Ciò che si limita a fare questo personaggio, ibrido tra tank e support, è curare i propri alleati bastonando i nemici e utilizzare i suoi ben due cc per disturbarli.
Persino la Ultra, abilità che solitamente determina il cuore di ogni eroe di Overwatch, è abbastanza mediocre in termini di interazione e divertimento. Adunata permette di velocizzarsi e fornire costantemente armatura ai propri compagni. Un’abilità estremamente utile… quanto passiva.
Se il personaggio è così poco stimolante, perché è così usato? Al di là di chi può apprezzarne il concept… la risposta è più che semplice. 56 %. Questa è la percentuale di partite vinte in classificata dell’eroe. La più alta in assoluto!
Che questo sia il risultato di un eroe che fonde cure costanti ad area ad una supremazia ridicola in quasi tutti gli scontri 1v1? Probabilmente sì e probabilmente no. Nel frattempo, non sentitevi in colpa nel mazzafrustare a morte i vostri avversari fino alla vittoria. Di un gioco competitivo pur sempre si tratta, e in ogni strategia che si rispetti ci sono alti e bassi.
Fonte: Overbuff.com