Una non molto leggera pioggia di critiche sta scendendo sulla testa dei vertici di Electronic Arts, a causa di alcune dichiarazioni che hanno lasciato la community alquanto perplessa.
Partiamo con ordine. Dobbiamo tornare indietro al 2017, ad un evento di presentazione della Nintendo Switch, che sarebbe stata lanciata di lì a breve. Sul palco erano presenti molti personaggi di molti producer e publisher, tra cui anche Patrick Soderlund, uno dei leader di EA. Lo stesso dichiarò, a suo tempo, che l’azienda era molto interessata allo sviluppo di titoli sulla ibrida Nintendo.
Arrivati alla data odierna, dei giochi di Electronic Arts su Nintendo Switch giusto una pallida ombra, vale a dire FIFA 19, Unravel Two e Fe. E già da qui, molte critiche dovrebbero arrivare a prescindere dato che, specie per quanto concerne FIFA 19, siamo su standard qualitativi non esattamente eccelsi.
Ma la vera frittata è stata fatta, qualche giorno fa, da Andrew Wilson, CEO dell’azienda, il quale ha rilasciato delle dichiarazioni molto particolari. Stando a quanto ha detto, il vero motivo per cui EA non si è mai interessata veramente a portare le sue produzioni su Switch sarebbe il fatto che i giocatori possiedono questa console come una “seconda alternativa“, e che prediligono giocare sulle classiche console domestiche o su PC. Quindi, portare i suoi giochi su Switch non sarebbe lucrativo tanto quanto concentrarsi sui giochi per le console domestiche.
Chiaramente, una dichiarazione del genere non poteva essere accolta con un sorriso ed un applauso dalla parte dell’utenza che invece possiede solo Switch, utenza molto più ampia di quanto Wilson possa credere.
Tutto questo è nato dal fatto che si sta parlando insistentemente di una versione Switch per The Sims 4, ma Wilson ha abbastanza chiuso la porta a queste voci di corridoio.
Insomma, una mossa in estrema controtendenza rispetto a molte altre software house, che invece stanno investendo molto sulle versioni “portatili” dei propri titoli. Ma la mossa che molti non capiscono, e noi ci uniamo a loro, è per esempio il fatto che EA non stia nemmeno pensando a fare dei porting su Switch dei grandi titoli della precedente gen, come Mass Effect, oppure Dragon Age. Questo magari potrebbe portare a dei contenuti esclusivi da parte di EA su Switch, che “forzerebbero” i videogiocatori ad acquistare giochi sulla piattaforma Nintendo.
E voi, cari lettori, che ne pensate?