PlayerUnknown’s Battlegrounds può essere considerato come uno dei “padri fondatori” del genere battle royale, categoria ormai sovraffollata e dominata da Fortnite di Epic Games. Le software house Pubg Corp, Bluehole e Tencent hanno annunciato che la loro opera ha superato la quota di 70 milioni di copie vendute, un risultato ottenuto in poco più di tre anni. Nato nel Marzo 2017 da una mod di Arma 3, il titolo ha riscosso un successo praticamente immediato, diventando uno dei fenomeni mediatici più discussi del decennio. Nonostante i pesanti limiti tecnici, le polemiche scaturite dall’eccessiva presenza dei cheaters e la scarsa offerta contenutistica dei primi mesi, il titolo è stato capace di ritagliarsi uno spazio importante nella storia dei videogame, sostenuto da una folta e fedele community di appassionati.
Nel suo complesso arco evolutivo lo shooter ha migliorato sensibilmente il suo aspetto, aggiunto nuovi scenari e modalità e ampliato l’arsenale e i mezzi di locomozione. La versione mobile è una delle app più scaricate su Android e iOS, capace di fatturare cifre da record con il sistema delle microtransazioni. Amato e odiato in egual misura, PlayerUnknown’s Battlegrounds continua a appassionare milioni di giocatori ed è sicuramente uno dei titoli più influenti di questa generazione. Nel salutarvi vi ricordiamo che il battle royale è disponibile su PlayStation 4, PC e Xbox One.