Sono passati pochi giorni da quanto Mark Cerny, produttore esecutivo della Sony, ha svelato al mondo le caratteristiche della PlayStation 5. La nuova console del colosso nipponico rientra tra le voci presenti nell’ultimo report finanziario della compagnia, in cui viene segnalato un incremento delle risorse destinate allo sviluppo della prossima generazione di console. A margine della conferenza, in cui sono stati forniti dati impressionanti sul fatturato dell’azienda, voci interne al produttore hanno confermato che la piattaforma non verrà messa in vendita prima di Maggio 2020, e che il kit di sviluppo è già in possesso dei programmatori che lavorano alle prossime esclusive.
Sony ha annunciato che nell’ultimo anno fiscale sono state vendute 19 milioni di PlayStation 4, una cifra che sommata a quelle già distribuite sul pianeta porta la somma complessiva a 96,8 milioni. Il traguardo dei 100 milioni è ormai ad un passo, chiara dimostrazione dello straordinario successo della console. Nello stesso tempo è da registrare un calo progressivo e “naturale” delle vendite, sostanzialmente dovuto al fatto che il prodotto è sul mercato da circa 6 anni. A tal riguardo, le previsioni finanziarie sono in ulteriore ribasso, e pronosticano una distribuzione non superiore ai 16 milioni per il prossimo anno fiscale.
Oltre il 40% dei possessori di una PlayStation 4 ha sottoscritto un abbonamento al servizio “Plus”, portando nelle casse della casa di Osaka oltre 12.8 miliardi di dollari. Altrettanto incredibili gli introiti derivanti dalla vendita di copie digitali sullo store, capaci di superare gli oltre 20 miliardi di dollari di incasso, anche grazie alle frequenti promozioni legate ai titoli proposti sul negozio virtuale. I dati sopracitati dimostrano in modo inequivocabile il dominio della piattaforma sulla concorrenza, frutto tanto delle scelte indovinate del settore marketing, quanto della qualità del parco giochi in esclusiva. La prossima console war è ormai alle porte, e Sony non sembra affatto intenzionata a cedere lo scettro alle sue rivali (Microsoft e Nintendo).