Tom Clancy’s Rainbow Six Siege ha da sempre sofferto la maleducazione di alcuni utenti: insulti e comportamenti scorretti non sono qualcosa di raro per chi conosce la community del titolo. Con l’arrivo dell’estate Ubisoft ha finalmente deciso di migliorare l’esperienza multiplayer, implementando delle misure più drastiche nei confronti dei giocatori “tossici“.
Nel testarel’analizzare la gravità di questi provvedimenti, alcuni redditor hanno provato a scrivere in chat qualche insulto: con grande sorpresa, sono stati immediatamente espulsi dalla partita, ricevendo persino un ban.
Le sanzioni in questione non erano permanenti: secondo le regole di condotta del gioco (aggiornate l’11 luglio) il primo ban durerà 30 minuti, il secondo 20 e il terzo potrebbe portare ad un ban permanente dell’account.
Tom Clancy’s Rainbow Six Siege, lanciato nel 2015, è principalmente un gioco multiplayer (seppure vi sia una modalità single player). Questa modifica sarà in grado di ripulire i server dalla tossicità? O la ritenete troppo severa? Fatecelo sapere nei commenti!