Continuiamo il nostro percorso di recensioni dei titoli targati Stoic Studio con The Banner Saga 2. Secondo capitolo della serie strategica, disegnata a mano e con varie scelte da prendere. Nel primo gioco abbiamo assistito all’inizio della fine e ad un viaggio pieno di pericoli. Che cosa ci attenderà in futuro? Purtroppo nulla di buono, ma una speranza, seppur flebile, c’è sempre.
Sempre in viaggio, ma con due carovane diverse questa volta
The Banner Saga 2 inizia subito dopo la fine del primo capitolo. Abbiamo dovuto prendere una scelta difficile, che influirà anche in futuro, ma non possiamo arrenderci. I Distruttori sono ancora dappertutto, c’è un Serpente Gigante che si diverte a distruggere le montagne ed infine, per non farci mancare nulla, sembrerebbe che l’Oscurità abbia iniziato ad inghiottire il mondo. In base alle scelte fatte nel precedente ‘episodio’ dovremo riprendere la marcia con il nostro protagonista verso Arberrang, la capitale degli uomini. In questo nuovo viaggio, che vi porterà via all’incirca 10/12 ore, farete la conoscenza di Bolverk e dei suoi Corvi. Questi mercenari sono stati ingaggiati per difendere una città, ma visto che non c’è più nulla da difendere decidono di unirsi a voi. Inizialmente saremo su un tragitto navale, ma ben presto la nostra amata carovana dovrà accontentarsi di andare a piedi. Saranno presenti molti ostacoli tra cui: governatori di villaggi distrutti che non ti crederanno degno, burroni da attraversare con l’aiuto di un Riparatore (praticamente un mago, ma è molto più di questo) e altro. Ad un certo punto farete anche amicizia con alcuni Centauri e vi sembrerà di cavarvela alla grande. Ma c’è sempre un problema dietro l’angolo. Bolverk e i suoi decideranno di andare per un’altra strada e porteranno con loro diversi combattenti e qualche provvista e un Serpente Gigante dividerà ulteriormente il tuo clan solo per citarne alcuni.
Anche in questo Banner Saga 2 saranno le vostre scelte a determinare vita o morte di molte persone, quindi bisogna sempre pensare bene prima di prendere una decisione. Il finale è, ovviamente, un ‘To be Continued’ ma su questo non c’erano dubbi. Sarà il terzo capitolo a fare da epilogo. Non mancheranno momenti duri e scelte particolarmente difficili, ma questa volta devo ammettere che la divisione in due della carovana ha smorzato, e non poco, il tutto. Ma siamo comunque su livelli di narrazione molto alti.
Le basi sono quelle, ma rifinite
Non spenderò molte righe sul gameplay. Se volete capire nel complesso come sono sviluppati i primi due capitoli vi consiglio di leggere la recensione del primo. Il nodo principale è la gestione dei punti Fama, utili sia per far salire di livello i vari personaggi utilizzabili nelle battaglie sia per comprare equipaggiamenti e provviste, fondamentali per sopravvivere ai due distinti viaggi. Sono poi presenti i dialoghi a scelta multipla e le battaglie a turni. Questa volta con l’inserimento nel nostro party dei centauri e, in quello avversario, di orsi e di Distruttori mai visti prima. C’è ancora la possibilità di allestire un campo per far riposare la carovana e per allenarsi e questa volta ci saranno due diversi ‘istruttori’ che ci insegneranno qualche trucchetto. Un consiglio: cercate di fare tutte e 10 le strategie (5 per parte) in quanto vi daranno moltissima fama. In questo Banner Saga 2 alcuni campi da battaglia presenteranno non solo degli ostacoli indistruttibili o invalicabili (come alberi o spaccature nel terreno) ma anche delle trincee o oggetti distruttibili. Non c’è molto altro da aggiungere. E’ possibile, come giusto che sia, importare i salvataggi del capitolo precedente per continuare la propria storia. Oppure è possibile iniziarne una nuova scegliendo all’inizio uno dei due personaggi (Rook o Alette).
Sempre una gioia per gli occhi e le orecchie
Anche s0tto il profilo tecnico non c’è molto di più da scrivere rispetto a quello che ho già citato nella recensione precedente. Tutto disegnato, splendidamente, a mano. Colonna sonora coi fiocchi. Animazioni nei combattimenti fluide e belle da vedere. Insomma è ancora tutto stupendo. Sempre ottima anche la localizzazione in italiano, con qualche sbavatura. I ragazzi di Stoic Studio sanno quello che volevano fare e, non potendolo creare in un unico grande gioco, hanno deciso di dividerlo in tre parti. Le prime due sono avventure meravigliose, speriamo che il finale sia grandioso. Deve darci molte risposte, anche perché ormai il mondo sta andando verso la fine quindi non c’è più modo di viaggiare.
In conclusione The Banner Saga 2 è un titolo che consigliamo a tutti coloro che hanno giocato il primo e che vogliono giocare il terzo. Un po’ meno a quelli che vogliono partire da questo. Molte cose non le capireste, anche se è possibile vedere un video di epilogo dell’episodio precedente e una breve introduzione ai vari personaggi quando ci parlerete per la prima volta. A coloro che non è piaciuto il capostipite, non troveranno interesse in questo. Per tutti gli altri c’è solo una cosa da dire: fatevi sotto!
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