Negli ultimi mesi la software house austriaca THQ Nordic è passata agli onori della cronoca per l’acquisizione di numerosi studi di sviluppo. Pur non brillando particolarmente per la qualità delle recenti pubblicazioni, la casa produttrice ha intenzione di riportare in vita alcuni brand del passato, adattandoli agli standard moderni. Nell’ambito di questo ampliamento dell’organico, desta particolare scalpore la recente annessione di Warhorse Studios, autori dell’incredibile Kingdom Come: Deliverance.
Lo sviluppatore della Repubblica Ceca è stato protagonista di un piccolo miracolo, visto che con poche risorse è riuscito a produrre un titolo praticamente unico nel suo genere. Un action-adventure in prima persona in cui la componente storica risulta essere l’aspetto predominante. Il gioco pur non essendo privo di difetti (riscontrati soprattutto nel comparto tecnico), ha saputo conquistare pareri positivi sia da parte del pubblico che dalla critica. Un acquisto a dir poco “rilevante”, costato a THQ Nordic l’incredibile somma di 42.8 milioni di euro. La software house continuerà a lavorare in modo “indipendente”, ma potrà usufruire di una notevole visibilità e soprattutto di un supporto economico maggiorato nelle prossime produzioni. Nel salutarvi vi ricordiamo che Kingdom Come: Deliverance è disponibile su PlayStation 4, PC e Xbox One.