E’ certamente un’epoca particolare quella che stiamo vivendo nel mondo videoludico. Il retail sta pian piano sparendo (anche se probabilmente, grazie ai feticisti delle edizioni fisiche, difficilmente scomparirà del tutto) lasciando spazio al digital delivery. Il mondo PC in questo senso è ormai arrivato ad una definizione (chi compra più giochi fisici), ma sembra che anche quello console abbia imboccato questa strada. E’ questo quindi il futuro del videogaming? Difficile da dire, ma sembra che il CEO di Ubisoft Yves Guillemot pensi addirittura oltre, ipotizzando un futuro in cui lo streaming dei videogiochi la farà da padrone, al di là dell’hardware.
Passo dopo passo, vedremo sempre meno hardware. Questo aiuterà l’industria dei tripla A a crescere sempre più velocemente. Dobbiamo lavorare sull’accessibilità dei titoli, assicurandoci che possano essere giocati su qualsiasi device. Ma il fatto di poter lanciare in streaming questi titoli anche su mobile e televisioni senza bisogno di console cambierà molto l’industria. Con il tempo penso che lo streaming diventerà sempre più accessibile a molti giocatori, e renderà non necessario avere un grosso hardware a casa. Ci sarà un’altra generazione di console e, dopo quella, lo streaming, per tutti noi.