Il suo annuncio era nell’aria da mesi, se ne stava parlando già dai Game Awards, e il profilo Twitter di Alien aveva stuzzicato la fantasia dei fan qualche giorno fa. Ma ora arriva un annuncio ufficiale: Alien Blackout è realtà.
Il titolo andrà a riprendere la storia di Alien Isolation, il titolo di Creative Assembly del 2014, che vedeva come protagonista Amanda Ripley, figlia di Ellen, il personaggio di Sigourney Weaver nei film. Non si è ancora capito se la storia sarà un prequel o un sequel, ma sicuramente nei prossimi periodi avremo ulteriori dettagli.
La cosa certa, e questo potrebbe far storcere qualche naso, è il fatto che si tratterà di un titolo per smartphones. Siamo davanti ad una scelta ardita, e soprattutto non sarà Creative Assembly lo studio dietro al progetto, ma bensì se ne occuperanno tre studi, FoxNext Games, D3 Go! e Rival Games.
Come detto, le prime informazioni che ci arrivano sul gioco è la presenza di Amanda come protagonista, che stavolta però non dovrà scappare da sola dalle grinfie dello Xenomorfo, ma bensì dovrà aiutare anche altri soggetti della stazione spaziale. Quindi ci sarà anche un elemento gestionale, perchè dalla sopravvivenza di questi personaggi ne va della possibilità di riavviare i comandi della stazione spaziale.
Un progetto quindi sicuramente interessante, anche se sicuramente i fan del primo capitolo si troveranno in difficoltà nel digerire la scelta degli smartphones come console di gioco. Per quanto riguarda la data di uscita, non sappiamo ancora nulla.