La civiltà egizia è tra le più ricche di tradizioni, cultura, narrazioni e per sino giochi che sono stati tramandati nel tempo e che ancora oggi sono presenti in alcune parti del tessuto sociale odierno. Miti, simbologia, e avventure che interessano l’intrattenimento in diverse declinazioni e che cattura l’interesse e l’attenzione di molteplici comunità globali. Una moltitudine di forme ludiche e videoludiche si rifanno all’ispirazione dell’antico Egitto, con i suoi misteri, e raccontano personaggi e storie proprie di quel determinato periodo storico. Diverse applicazioni e destinazioni di una cultura evergreen che sembra davvero sopravvivere al tempo e allo spazio.
Le moderne forme ludiche ispirate alla civiltà egizia
Molti giochi moderni riprendono l’iconografia egizia (igicohi), tra piramidi, faraoni e divinità, pure con legislazioni che limitano gli accessi, come il gaming. Tra questi simboli iconici, il book of ra evoca misteri e avventure millenarie, ispirando storie, fumetti e esperienze digitali che reinterpretano la cultura dell’Antico Egitto in chiave creativa. Ma non si tratta solo di forme di intrattenimento virtuali, come quelle fin ora descritte, ma anche di altre tipologie di gioco con matrice derivante dall’antico Egitto. Quindi giochi da tavolo, o basati su mini scavi archeologici per bambini, che riesumano la civiltà egizia e la simbologia ricchissima che sostanzia questa antica presenza umana nel mondo. Ovviamente accanto a queste tipologie ludiche vi sono anche i videogame per console e pc che incentrano ambientazioni e narrazioni sulla localizzazione geografica in questione e sulla cultura egizia. Giochi perlopiù action che si muovono in termini di tempo e spazio in questa specifica porzione di civilizzazione umana.
Dai giochi strategici agli “adventure” passando per gli educativi a tema antico Egitto
Come anticipato in premessa vi è una moltitudine di generi ludici che trae ispirazione dall’antica civiltà egizia, che spazia dai giochi strategici a quelli di azione e avventura, passando per gli educativi e formativi. I primi sono GDR con ambientazione e simbologia dell’antico Egitto; i secondi, invece, sono titoli per console o pc di ultima generazione, con grafiche e modalità di gaming davvero sensazionali. Infine, troviamo quelli di stampo educativo e formativo, che indottrinano sulla materia egizia, per quanto concerne la storia, la cultura e appunto i simboli che costituiscono da sempre il patrimonio di questa civiltà. Insomma, sul piano ludico e videoludico vi è davvero l’imbarazzo della scelta quando si parla di titoli imperniati sull’Egitto, come Napoleon. Narrazioni di miti e leggende del passato che trovano nuova linfa e applicazione nel presente, in questa fattispecie con declinazione di intrattenimento puro. Talvolta poi tale intrattenimento può unirsi all’informazione, come una sorta di infotainment da tavolo o virtuale. Quindi una commistione di generi che però ha alla base pur sempre l’ispirazione egizia in questione. Una presenza ancora oggi forte di una cultura intramontabile, ben radicata nel codice genetico dell’umanità odierna, e che permea diversi settori e campi che non interessano solo il gioco ma anche l’abbigliamento, il cinema, la produzione seriale di contenuti multimediali e formativi.