Ieri sera è stato finalmente pubblicato il podcast di Microsoft nel quale il colosso di Redmond ha spiegato quelli che saranno i prossimi passi in casa Xbox. Il podcast, della durata di venti minuti circa, che ha visto protagonisti Phil Spencer, Sarah Bond e Matt Booty è stato “breve ma intenso”, in quanto in pochi minuti ci ha illuminato sulla prossima strategia di Xbox per il futuro.
Prima di scendere nel dettaglio di quanto dichiarato, quello che emerge è che Microsoft ha voluto zittire i leak usciti nei giorni scorsi, che davano praticamente per fatta una sorta di smobiltazione dell’intero impianto di Xbox, con una riduzione dell’importanza di Xbox Game Pass, che Microsoft era intenzionata a non produrre più hardware e cose simili. Noi di NBG da sempre portiamo avanti questa lotta: i leak sono chiacchiere da bar nel 95% dei casi, e sarebbe ora di dare ascolto solo a fonti ufficiali, oltre al fatto che, quando si scrivono notizie prese da leak, sarebbe ora di iniziare a fare del “fact checking“, ossia controllare se la balla che si sta scrivendo è tanto grossa oppure no. Ma capiamo che la mania del like e dell’interazione è più importante dell’informazione, anche se qui da noi mai troverete questo tipo di notizia.
Finito lo sfogo personale, entriamo per bene nel dettaglio di quanto dichiarato ieri da Microsoft!
Sì al multipiattaforma
Questa è l’unica cosa che i leak avevano affermato e Microsoft ha confermato: effettivamente si è aperto il discorso al multipiattaforma. Però anche in questo caso in maniera molto diversa rispetto a quanto detto da insider,leaker e altri fantomatici conoscitori della verità assoluta ma molto spesso inventata. Microsoft ha infatti dichiarato che già nel 2024 ben quattro giochi esclusivi arriveranno anche su altre piattaforme. Spencer ha però specificato che non si tratta né di Starfield né di Indiana Jones, ma si tratta bensì di quattro titoli che sono stati pubblicati da più di un anno.
Spencer ha confermato che questo sarà l’approccio da ora in avanti: alcune delle esclusive Xbox saranno pubblicate su altre piattaforme dopo più di un anno dalla loro pubblicazione in esclusiva sulla console e su Xbox Game Pass. In estrema sintesi, in questo caso l’approccio di Microsoft va ad avvicinarsi a quanto ha iniziato a fare Sony nei confronti delle sue esclusive: prima vengono pubblicate sulla propria console, poi dopo qualche tempo vengon “portate” da altre parti. Solo che Sony ha iniziato questa idea solo riferendosi al mercato PC, mentre Microsoft ha intenzione di allargare il discorso anche alle altre piattaforme.
Xbox Game Pass al centro
I leak parlavano di un probabile svuotamento di Xbox Game Pass, con la rinuncia di Microsoft al porre al centro della sua strategia il servizio in abbonamento, rinunciando alla pubblicazione delle esclusive al Day One e molto altro. Microsoft ha categoricamente rispedito al mittente le accuse, affermando invece che Xbox Game Pass sarà ancora al centro della strategia. Il servizio in abbonamento non arriverà sulle altre piattaforme, resterà infatti totale appannaggio di Xbox e degli utenti PC, e alla data di oggi conta la bellezza di 34 milioni di utenti attivi. Quindi i piani restano gli stessi di oggi: al Day One sul Pass arrivano le esclusive Xbox, e soprattutto l’obiettivo è quello di creare una libreria unica per gli utenti che giocano sia su Xbox che su PC: l’acquisto di un gioco su Xbox infatti “sblocca” anche la versione PC del medesimo, e questo non si applicherà solo ai titoli del Pass.
Inoltre, a dare ulteriore conferma alla centralità di Xbox Game Pass, è iniziato ufficialmente l’iter per portare sul servizio in abbonamento i giochi Activision: il primo sarà niente meno che Diablo IV, che sarà su Xbox Game Pass a partire dal 28 Marzo, e piano piano arriveranno gli altri, con ulteriori dettagli che saranno svelati nel corso dei prossimi mesi.
Niente hardware? Assolutamente FALSO
Un altro claim dei leak che ci hanno tempestato negli scorsi giorni era quello che riguardava il fatto che Microsoft avesse intenzione di trasformare Xbox solamente in una vera e propria software house. Anche questa accusa è stata totalmente respinta, anzi: Microsoft ha confermato di essere al lavoro su un nuovo hardware, che tra l’altro vedrà la luce nel 2024. Al momento non è statoo svelato praticamente nessun dettaglio in merito, non si è capito se si tratta di una console mid gen oppure se si tratta di qualcosa di diverso, ma è stato fatto chiaramente intendere che le novità in merito arriveranno nel corso dell’Xbox Showcase che è stato confermato ieri e che si terrà in Giugno.
Quindi, in conclusione
Per tirare dunque le somme su quanto dichiarato ieri da Microsoft possiam dire che sì, qualcosa indubbiamente sta cambiando a livello strategico per quanto riguarda la gestione di Xbox e del suo ecosistema. L’apertura al multipiattaforma è una scelta logica e ben ponderata, che non va ad impattare in maniera così importante sul concetto di tenersi le esclusive. Ha un senso andare a rendere multipiattaforma le esclusive dopo un discreto lasso di tempo, quando ormai hanno raggiunto il massimo che potevano dare ad Xbox, anche per continuare a ricavare utili.
Ha altrettanto senso la scelta di continuare a insistere sul valore di Xbox Game Pass, arricchendolo inoltre di tutti i titoli di Activision e Bethesda, dando quindi un primo modo di mettere a frutto le acquisizioni fatte. Così come ha senso non andare a limitare i grandi franchise di queste software house a Xbox, cosa che è in continuità con quanto da sempre dichiarato dalla casa di Redmond.
Questo è infatti il messaggio chiaro ed evidente che è passato: Microsoft è rimasta coerente con sé stessa. Con le acquisizioni aveva sempre dichiarato di voler “esportare” Xbox su altre piattaforme, e questa scelta strategica le permette di farlo senza però andare a limitare la sua identità di produttrice di hardware oltre che di software. E la suggestione lanciata sul fatto di voler lanciare un nuovo hardware nel corso dell’anno può sicuramente rendere molto interessante questa annata per Xbox, complice anche la mancanza di Sony in questo senso, ma anche a livello di esclusive di rilievo in arrivo.
Cosa ne pensate di questa nuova strategia targata Microsoft e Xbox? Diteci la vostra nei commenti!