Dopo l’annuncio di qualche mese fa, oggi è arrivata l’ufficialità dell’acquisto, da parte di Microsoft, di ZeniMax Media, la compagnia che ha tra i suoi studi anche Bethesda. Assieme allo studio dietro a Fallout e alla serie The Elder Scrolls, entrano a far parte di Xbox Game Studios anche altre software house, come id Software, Arkane, MachineGames, Tango Gameworks, Alpha Dog e Roundhouse Studios, tutte facenti parte del gruppo.
A dare l’annuncio, su Xbox Wire, il blog ufficiale della console Microsoft, è stato Phil Spencer, capo della divisione Xbox, il quale ha ovviamente accolto con grandissimo entusiasmo la notizia, ma ha anche rilasciato alcuni importanti dettagli per quanto riguarda il futuro della compagnia neoacquisita, e soprattutto il futuro delle produzioni in arrivo.
Una delle domande che ha infatti accompagnato in questi mesi questo acquisto da parte di Microsoft ha riguardato nello specifico la possibile esclusività dei titoli più importanti attualmente in sviluppo (pensiamo ad esempio a The Elder Scrolls VI, oppure anche il tanto atteso Starfield). Spencer ha dichiarato che, e questo era abbastanza scontato, “d’ora in avanti il luogo migliore dove poter giocare ai nuovi giochi Bethesda sarà Xbox Game Pass“. A prescindere dalla risposta ovviamente “aziendalista” (ci saremmo sorpresi del contrario), Spencer però ha anche dichiarato che ci sarà un certo margine di “libertà”, non escludendo quindi a priori l’arrivo di titoli Bethesda anche sulle altre piattaforme di gioco (PlayStation e Nintendo Switch).
Un ultimo passaggio importante della dichiarazione di Spencer è sicuramente il ricordo di Robert A. Altman, ex capo di ZeniMax Media, che, come ricorderete, è deceduto proprio qualche settimana fa. Il capo di Xbox ci ha tenuto a ricordare Altman, dato che ha avuto modo di conoscerlo e di collaborarci proprio in questo periodo di passaggio della sua compagnia nelle “mani” di Microsoft.
Insomma, Microsoft ha certamente piazzato il colpo, con questo acquisto di Bethesda e delle compagnie ad essa correlate, ma adesso sicuramente sarà da capire come si tradurrà questo passaggio, se avremo effettivamente delle esclusive Xbox totali sulle IP più importanti, oppure no. Voi cosa ne pensate? Fateci sapere nei commenti!