Chi gioca ai videogiochi competitivi conosce bene quella sensazione: ti impegni, studi, segui le guide ma i risultati tardano ad arrivare. Che tu giochi a un FPS, a un titolo sportivo o a un MOBA come League of Legends, la frustrazione è la stessa: senti di giocare bene, ma non capisci perché non vinci.
Da questa domanda nasce From Zero To Hero, un progetto 100% italiano che vuole portare il coaching videoludico nell’era dell’intelligenza artificiale. E per cominciare, ha scelto il terreno più competitivo, famoso e spietato: League of Legends.
Beta esclusiva: aspettative e sorprese
Ho avuto la possibilità di provare in anteprima la beta della piattaforma e in questo articolo vi racconto le prime impressioni. Da appassionato del titolo Riot mi aspettavo qualcosa di simile a Mobalytics o OP.GG, ma From Zero To Hero punta molto più in alto: è un progetto pionieristico che potrebbe davvero cambiare il modo in cui analizziamo e comprendiamo il nostro gioco.
Il primo impatto – Non Tiltare!
Il primo impatto arriva con un’idea tanto semplice quanto efficace. La home page della dashboard è interamente incentrata sul giocatore e, oltre a riassumere in modo chiaro le ultime cinque partite, introduce un elemento inaspettato: un timer anti-tilt.
È uno strumento pensato per aiutarti a ritrovare la calma e la concentrazione prima di tornare in coda. Mentre il timer scorre, puoi impostare obiettivi personalizzabili e lasciar andare la tensione. Il team di From Zero To Hero mi ha spiegato che il concetto è nato ascoltando decine di giocatori frustrati dalle sconfitte consecutive: spesso la rabbia porta a un effetto domino di partite perse.
L’ho provato dopo una sconfitta pesante e, sorprendentemente, funziona: quei pochi minuti di pausa bastano per ritrovare lucidità e tornare in partita con la mente sgombra. Un piccolo dettaglio, ma con un impatto reale.
Motivazione e consigli per imparare dai propri errori
La dashboard continua con una sezione dedicata al Coach Motivazionale, pensata per prepararti mentalmente prima di scendere di nuovo in campo. Appena la apri, ti accoglie con una frase motivazionale che cambia a ogni accesso: poche parole, ma capaci di rimetterti in carreggiata dopo una sconfitta.
Gli sviluppatori mi hanno anticipato che, nelle prossime versioni, questa sezione includerà anche consigli pratici legati alle meccaniche di gioco e alle performance recenti, creando un legame diretto tra ispirazione e analisi.
È una funzione semplice ma efficace: non mostra solo numeri, ti parla. Ogni volta che accedi puoi rimettere a fuoco i tuoi obiettivi e respirare l’energia giusta per tornare a giocare con lucidità.
Rivivi il Match e capisci te stesso
Un click, e dalla motivazione si passa all’analisi: la sezione Insight. È il tuo archivio personale, dove ogni partita diventa una piccola storia da rivivere e comprendere. A prima vista può sembrare la solita raccolta di dati, ma basta poco per capire che è molto di più: è qui che From Zero To Hero inizia davvero a farti riflettere su come giochi, non solo su quanto hai fatto.
Gli Insight si dividono in tre aree: Dettagli, Timeline e Analisi, che permettono di esplorare le partite da ogni prospettiva. La sezione Dettagli riassume in modo chiaro le informazioni essenziali: combattimenti, economia e visione.
La Timeline, invece, ti fa rivivere la partita momento per momento: quando hai preso vantaggio, dove hai perso il controllo della mappa, come la visione (o la sua assenza) ha influenzato il risultato finale.
È come guardare la propria partita da fuori, con la lucidità di chi vuole capire davvero perché le cose sono andate in un certo modo.
Analisi che ti parlano
Qui il viaggio entra nel vivo: la sezione Analisi scompone ogni aspetto del match per mostrarti cosa funziona e cosa no. Non è la solita pagina di numeri, ma un vero approfondimento guidato. Ogni indicatore è spiegato, interpretato e accompagnato da consigli pratici da applicare già nella prossima partita.
I grafici sono leggibili, chiari e corredati da legende che ti guidano passo dopo passo. In pochi secondi capisci dove stai rendendo al meglio, magari nella gestione dell’economia o nel posizionamento, e dove invece puoi migliorare, come la visione o la presenza ai fight. Più che un semplice report, è una vera sessione di coaching digitale: uno spazio che non ti lascia solo davanti ai numeri, ma li trasforma in strumenti per crescere.
La Killer Application: il coach con cui dialogare
La sezione più ambiziosa della piattaforma è lo Strategy Lab, quella che punta a diventare la killer application di From Zero To Hero. È il cuore del progetto: un laboratorio interattivo dove l’intelligenza artificiale e la conoscenza tecnica si incontrano per trasformare l’analisi in apprendimento.
Il sistema combina una base di conoscenze approfondita sulle meccaniche e le strategie di gioco con i dati reali delle performance del giocatore, offrendo risposte coerenti e contestualizzate ai match analizzati. Durante la prova, lo Strategy Lab ha mostrato un livello di precisione sorprendentemente alto per una versione in beta, restituendo risposte pertinenti e già molto vicine all’esperienza di un vero coach.
Le prossime ottimizzazioni, mi hanno spiegato gli sviluppatori, permetteranno di approfondire ogni aspetto delle analisi precedenti anche tramite domande mirate, rendendo il dialogo sempre più dinamico e personalizzato. Continuando su questa strada, lo Strategy Lab potrebbe diventare il cuore pulsante del progetto: il luogo dove analisi e interazione si fondono per dare ai giocatori qualcosa che finora mancava — la possibilità di capire davvero come e perché si gioca.
Un Coach per tutti
Dopo aver provato la beta, la sensazione è chiara: From Zero To Hero non si limita ad analizzare le partite, ma rende il miglioramento accessibile a chiunque giochi. Non tutti possono permettersi un coach umano, e non tutti hanno il tempo di seguire sessioni dedicate; questa piattaforma colma proprio quel vuoto, offrendo uno strumento sempre disponibile e adattabile ai propri ritmi.
Dal timer anti-tilt al coach motivazionale, fino allo Strategy Lab, ogni elemento è pensato per aiutare il giocatore a crescere, anche quando ha solo pochi minuti liberi. Non sostituisce l’esperienza umana, ma la democratizza: trasforma la voglia di migliorarsi in un percorso concreto, accessibile e intelligente.
Se i prossimi aggiornamenti manterranno la direzione vista in questa beta, From Zero To Hero potrebbe davvero segnare un prima e un dopo nel modo in cui impariamo a giocare e, forse, anche nel modo in cui impariamo a migliorare noi stessi.
E’ possibile preiscriversi all’accesso anticipato di From Zero To Hero a questo Link.
