Le news degli ultimi giorni? Ecco il verdetto dell’autore!
Nel mondo del gaming escono ogni giorno notizie interessanti, e la rubrica Il verdetto nasce per dar voce alle opinioni dell’autore in merito ad alcune di esse che ritiene meritevoli di un parere, positivo o negativo che sia. Ogni commento é a discrezione dell’autore stesso, e può discordare da quello di altri nostri redattori. Se anche voi volete dirci la vostra, potete farlo tramite il nostro Forum!
FIFA 20 e la sfida sarcastica
Bella e sarcastica risposta di due pro player di FIFA 20 ai problemi di connessione, che hanno impedito loro di giocarsi la Weekend League di FUT, mettendo alle corde EA che ha dovuto ammettere ufficialmente l’inconveniente tecnico. Nonostante entrambi i giocatori fossero d’accordo sulla sfida “alternativa”, è giusto che EA non possa convalidare il passaggio del turno al vincitore.
Immaginiamo cos’accadrebbe se EA approvasse, per poi avere altri problemi di connessione da qui a fine torneo, magari nella finalissima… Premiare il vincitore di sasso-carta-forbici sarebbe una pubblicità esilarante per l’azienda, finendo nelle prime pagine di qualsiasi testata. Scenario comico e surreale, che purtroppo non vedremo mai. Siamo (E)A posto!
Eventi annullati per Coronavirus: alternative?
Aziende come EA e CD Projekt Red sono corse ai ripari annullando le loro partecipazioni ad importanti eventi videoludici come GDC – quest’ultima poi annullata completamente – e Pax East 2020, con una cautela assolutamente giustificata. Ma a questo punto potrebbero valutare una soluzione alternativa come una conferenza in live streaming, fattibile ed economica ma soprattutto sicura per tutti, per presentare quanto avrebbero dovuto portare ai relativi eventi poi annullati.
Un live dalle proprie sedi sarebbe una soluzione ottimale, ed eviterebbe di risaltare ancor di più il tema del rinvio eventi fin troppo presente in questo periodo, e gli sportivi ne sanno qualcosa. Del resto anche molti impiegati stanno già lavorando da casa per la propria azienda, gli insegnanti fanno lezione online dal PC di casa, e così via: perchè non tentare? Passo per la tangente.
Il film di Borderlands? No grazie!
I film ispirati ai videogames sono stati quasi sempre deludenti. Ciò non vuol dire che anche il film di Borderlands farà cilecca – guardiamolo prima di giudicare – ma il rischio di un flop è comunque alto. Cosa succederebbe se fosse l’ennesimo fiasco? Che dopo aver visto il film, giocherei a qualsiasi capitolo di Borderlands col film impresso per sempre nella mia mente, col rischio di non godermi più il gameplay a causa di questa “traumatica” esperienza cinematografica.
Ripeto, non sto dicendo che il film sarà per forza un fiasco anzi, spero di vederlo e potermi ricredere fermamente. Ma credo anche che si possano investire soldi in progetti non per forza legati ad un videogioco, evitando aspettative altissime col rischio di lasciare l’amaro in bocca ai fan della saga. Rischiatutto.
Bethesda rompe con GeForce Now: scelta giustificata?
La scelta di Bethesda nel rimuovere praticamente tutti i suoi titoli da GeForce Now potrebbe essere comprensibile se non ci fossero accordi specifici tra le parti, con la prima che non guadagnerebbe nulla nel mettere a disposizione i suoi titoli nello store della seconda. Ma se non ci sono stati accordi economici di questo tipo, perchè mai Bethesda avrà dato inizialmente così tanti titoli a GeForce Now per poi cambiare idea? Si tratta forse di qualche accordo saltato per dissapori tra le parti, oppure c’è di mezzo un accordo imminente tra la stessa Bethesda e qualcun altro che non voglia la concorrenza di GeForce Now? Questa non la bevo.
Kojima è impegnato? Mi sembra un po’ troppo Silent…
Una delle bombe degli ultimi giorni è l’ennesimo criptico tweet di Hideo Kojima sul suo status. Capisco che alcuni fan di Silent Hill stiano già festeggiando con certezza assoluta un nuovo imminente capitolo targato Kojima Productions, ma preferisco essere cauto. Konami possiede ancora tutti i diritti sul franchise, e un’avvenuta riappacificazione con Kojima è attualmente improbabile in quanto sarebbero arrivati numerosi rumor in merito. È ovvio che prima o poi esca un nuovo capitolo di Silent Hill, essendo una saga che venderebbe ancora con numeri da capogiro.
Il problema non è più “se”, ma quando e chi lo farà. Cara Konami, perché non metti da parte orgoglio e dissapori per dare a Kojima i diritti sul nuovo Silent Hill, accordandovi su ogni dettaglio per evitare un MetalGear-Gate bis? Lui sì che ne farebbe un gran titolo, certezza suffragata dai fatti: in termini di qualità, la demo di P.T. parlava chiaro… prima della sua cancellazione. Nel buio qualcosa si muove.