Durante l’evento livestream tenutosi nella serata di ieri, Activision ha fornito molte, interessanti informazioni sul comparto multigiocatore di Call of Duty: Black Ops Cold War. Il nuovo capitolo della popolare saga sarà ambientato nel 1980 e proporrà una vasta serie di ambientazioni ispirate a luoghi ed episodi storicamente attendibili. Nel trailer di presentazione (che troverete al termine di questo articolo) sono stati mostrati cinque scenari dedicati alla playlist multiplayer, una piccola porzione di quelli che saranno disponibili dal prossimo 13 Novembre, data in cui il titolo verrà rilasciato su PlayStation 4, Xbox One e PC. Gli inediti campi di battaglia oltre a mostrare una veste grafica “next-gen” (fornita dalla versione PlayStation 5) si sono contraddistinti per una notevole varietà, essendo tratti dall’avventura principale che ci porterà a visitare diversi luoghi del pianeta.
“Miami” ci condurrà nella capitale della Florida in una variante notturna, mentre l’assolato deserto dell’Angola di “Satellite” è pronto a tingersi di rosso. Lo scontro navale nel mezzo dell’oceano Atlantico tra americani e sovietici sarà rappresentato dallo scenario “Armada”, per poi vivere sia l’aridità dell’Afghanistan in “Crossroads” che il freddo della splendida “Mosca” nella mappa omonima. Per quanto riguarda la playlist non mancheranno le modalità classiche del brand (deathmatch a squadre, dominio, cerca e distruggi, uccisione confermata ecc..) a cui si aggiungeranno delle varianti inedite. Ad esempio in “Combined Arms” parteciperemo ad una battaglia che ospiterà 24 giocatori che potranno utilizzare dei veicoli per gli spostamenti, mentre “VIP Escort” sceglierà casualmente uno dei 12 soldati che dovrà essere difeso o assassinato a seconda dello schieramento. “Fireteam” segnerà una “new entry” nella saga di CoD, con ben 40 utenti che verranno divisi in dieci squadre da quattro elementi, i cui obiettivi varieranno settimanalmente.
La meccanica dedicata alle “serie di punti” subirà una modifica importante. Infatti la morte del giocatore non comporterà più l’interruzione delle eliminazioni accumulate che resteranno invariante e disponibili nel momento del respawn. Ovviamente gli attacchi più potenti saranno accessibili solo dopo un numero considerevole di uccisioni e saranno soggetti ad un periodo di recupero che ne impedirà l’utilizzo concatenato. Le movenze degli operatori sono state implementate da quattro nuove abilità. Grazie a “Sprint Take Off” la fase iniziale dello scatto verrà accompagnata da un sensibile aumento della velocità rispetto alla partenza “standard”, mentre “Sliding” favorirà i movimenti nella posizione accovacciata. “Jumping” ci permetterà di spiccare balzi maggiorati, mentre “Footstep Control” renderà più o meno percepibili i nostri passi a seconda della velocità con la quale ci muoveremo.
La classe “creata” con cui parteciperemo alla “guerra fredda” sarà personalizzabile tramite il classico menù onnipresente nella saga, con la differenza che la configurazione sarà basata su un sistema di slot limitati, mentre i “potenziamenti da campo” presenti in Modern Warfare non saranno più selezionabili nel menù iniziale, ma dovranno essere ottenuti e utilizzati durante le sessioni. Indipendentemente dalla categoria preferita potremo equipaggiare il nostro combattente con una delle quattro “wildcards” previste che ci fornirà un determinato beneficio. Avremo la facoltà di aggiungere otto accessori all’arma principale oppure, in alternativa, di usufruire di sei riquadri per le abilità. Potremo raddoppiare l’equipaggiamento tattico e letale, oppure configurare il nostro alter ego con tre skill appartenenti a classi diverse per poi decidere quale adoperare durante la guerra.
La personalizzazione delle bocche da fuoco sarà una prerogativa dell’armaiolo che ci lascerà liberi di montare 8 tra i 54 accessori dedicati ad ogni arma primaria. Ognuno degli slot preposti al potenziamento dello strumento di morte avrà altre sei opzioni che ne modificheranno ulteriormente le statistiche. Un sistema che appare alquanto complesso e che verrà chiarito durante la prossima livestream. Tutti gli utenti che effettueranno il preorder di una delle versioni di Call of Duty: Black Ops Cold War avranno diritto a partecipare alla beta prevista per il prossimo 8 Ottobre su PlayStation 4 e dal successivo giorno 15 dello stesso mese su Xbox One e PC.
https://youtu.be/rXRQyd6_5j4