Destiny 2: Oltre le Luce – Il nostro pensiero finale sulla nuova espansione di Bungie
L’ultima espansione di Destiny 2, Oltre la Luce, è finalmente arrivata ed è disponibile da alcuni giorni. In queste ore, tra una prova di un nuovo titolo su next-gen e l’altro sono stato in grado di completare la nuova campagna, esplorare la gelida Europa, guadagnare alcune armi esotiche e testare le nuove sottoclassi della Stasi che consentono ai giocatori di brandire l’Oscurità per la prima volta nella serie.
Quello che vi ho elencato potrebbe sembrare sufficiente per giustificare l’acquisto della nuova espansione. Tuttavia, mentre la nuova campagna è eccellente e Europa è una nuova bellissima location con molte aree interessanti da esplorare, ho parecchi dubbi sulla quantità e varietà delle nuove armature ed armi aggiunte. Inoltre, le sottoclassi aggiunte stravolgono completamente le attività in PvP (situazione un po’ migliorata grazie all’ultima patch).
Aggiornamento: Nella precedente versione della recensione vi spiegavo i miei primi pensieri su nuova espansione, questo articolo è stato aggiornato dopo aver approfondito i primi contenuti della storia della Stagione della Caccia e dopo aver provato con mano l’incursione “Cripta di Pietrafonda”. La mia prova è stata fatta su PS4 (e tramite retrocompatibilità su PS5) ma ricordo che la nuova espansione è inclusa nell’abbonamento di Xbox Games Pass ed è anche disponibile su PC e Google Stadia.
Il comparto migliore di Oltre la Luce è di gran lunga la campagna. Anche se dura solo quattro-cinque ore, penso che sia una delle migliori storie mai raccontate in un’espansione dell’MMO di Bungie.
Eramis, una terribile Kell che vuole usare l’Oscurità per vendicarsi del Viaggiatore e della Luce per aver abbandonato la sua gente molto tempo fa. Si tratta di un nemico incredibilmente sfaccettato e che riesce a ritagliarsi il suo spazio grazie ad alcuni filmati e dialoghi superbi. In questa inedita storyline ritroveremo personaggi storici della saga come Variks. Nascostosi dopo aver aiutato Uldren Sov a fuggire dalla Prigione degli Anziani, Variks è recentemente uscito allo scoperto. È un incerto alleato nella lotta contro Eramis e un astuto opportunista che cerca di fare il bene, nonostante le sue scelte destino sospetti. Nel complesso, i due personaggi hanno riescono a creare una contrapposizione eccellente a schermo, il che è principalmente grazie a una recitazione vocale davvero sopraffina. Finalmente vedremo il ritorno dell’Ignota Exo che, tramite la sua preziosa conoscenza del futuro e la sua esperienza, guiderà i guardiani verso la comprensione del potere della stasi.
Non vi svelerò nient’altro delle trama per non rovinarvi una bellissima storia. Le missioni della campagna sono ottimamente orchestrate, finalmente riescono davvero a farvi sentire al centro della trama e permettono anche di visitare anche tutte le location di Europa, un modo per far cominciare a prendere confidenza con la Luna di Giove.
Per quanto riguarda Europa, è senza dubbio una delle location più belle di tutto Destiny 2. La neve ed il ghiaccio in superficie regalano sensazioni di essere un luogo opprimente e brutale. Seppur si tratta di un mondo inospitale per le sue rigide condizioni climatiche, ci sono tonnellate di aree interessanti da esplorare, che vanno dalle antiche strutture Vex ai grattacieli urbani dei Caduti e alle strutture abbandonate un tempo gestite dalla Braytech Exoscience Corporation che ha creato la razza Exo.
Varie missioni disponibili su Europa vi porteranno attraverso queste aree e vi incoraggeranno a scrutare in ogni angolo. Europa ha anche una inedita tipologia di Settori Perduti, varianti speciali di quelli tradizionali che sono pieni di nemici molto pericolosi ma hanno anche un’alta probabilità di ricompensare il giocatore con equipaggiamento esotico una volta che li completa.
Infine, ho amato le nuove sottoclassi della Stasi nei contenuti PvE. Si tratta di sottoclassi davvero uniche e peculiari, e il fatto che le super facciano meno danni complessivamente rispetto a quelle tradizionali lo riflettono. Vediamole un attimo nel dettaglio. Permeati di energia oscura, gli Stregoni Vincolatori dell’ombra possono evocare un bastone di stasi che spara proiettili in grado di congelare i nemici, immobilizzandoli all’istante. Il loro attacco corpo a corpo, Esplosione in penombra, consiste in una raffica di energia della stasi lanciata dal bastone che congela immediatamente i bersagli colpiti. Con la stasi, i cacciatori sfruttano il potere dell’Oscurità per rallentare i nemici, raddoppiando l’efficienza sul campo di battaglia. La super dei cacciatori, Silenzio e fragore, consiste in una coppia di kama che esplodono al contatto col bersaglio ed evocano una tempesta di stasi che rintraccia ed elimina quanto rimane. Con la super Scossa glaciale, i Titani Behemoth sono di poche parole: evocano un possente guanto di stasi e risolvono tutto a suon di pugni.
Seppure le ho trovate davvero superlative non le definirei essenziale, tuttavia: nel nuovo raid non mi è sembrato che fossero così “over power”, né ho trovato enigmi che mi richiedessero di saltare su piattaforme di ghiaccio, come avevo intuito da alcuni trailer.
Questo non vuol dire che l’incursione sia deludente, tutt’altro. Cripta di Pietrafonda è sicuramente uno dei migliori raid della serie. Gli incontri sono divertenti, progettati in modo intelligente e stimolanti, e le ricompense sono (per lo più) fantastiche. Il suo segno distintivo di questa nuova incursione sono i tre ruoli che possono essere scambiati dai membri della propria squadre, il che li rende più controllabili rispetto ai buff applicati casualmente dei raid passati. Anche se “più gestibile” presenta alcuni superbi scontri e trovate: il boss finale regala uno dei combattimenti più elettrizzanti che io abbia provato in un FPS.
Mi piace anche il nuovo sistema di personalizzazione di Nature e Frammenti Entropici – potenziamenti che permettono di sbloccare abilità e bonus passivi nelle sottoclassi della Stasi così da personalizzarle un pochino in base allo stile di gioco dei giocatori.
Uno dei problemi principale che ho riscontrato in Oltre la Luce è che, almeno per il momento, non c’è una gran quantità di loot da ottenere a parte una piccola manciata di nuove armi, due set di armature e alcuni nuovi esotici. Anche se il raid e le varie stagioni (per il momento siamo nella Stagione della Caccia) migliorano un attimo la situazione mi sembra che Bungie è stata un po’ pigra in questo frangente. Destiny 2 è comunque un looter shooter dopotutto, e se non c’è molto loot da accaparrarsi, beh…
Questo problema è aggravato dal modo in cui Bungie rende desuete la maggior parte delle armi e delle armature rilasciate prima dell’espansione Oltre la Luce, limitando il loro livello di luce massimo a 1.060, rendendole effettivamente inutilizzabili al di fuori degli spazi di pattuglia, Crogiolo e Azzardo (per qualche motivo, Bungie ha aumentato il livello di luce delle playlist Assalto a 1.100). In sostanza, Bungie ha ridotto significativamente l’efficacia dell’arsenale che abbiamo costruito e per cui abbiamo sudato per ottenerlo negli ultimi tre anni e poi non è riuscito a sostituire quell’arsenale perduto con altrettanti nuovi ferri del mestiere.
La modalità PvP di Destiny, il Crogiolo, è in difficoltà con l’introduzione delle sottoclassi della Stasi. Per quanto sia divertente da usare, è decisamente meno bello essere vittime delle nuove abilità: quando si viene congelati ovviamente non ci si può muovere e si è in completa balia della squadra avversaria. In PvE sono sicuramente sottoclassi utili ma rappresentano una condanna a morte nel PvP, e succede spesso poiché tutte le classi possono congelarti abbastanza facilmente, anche mentre state per usare una super. Grazie anche al fatto che con l’espansione si è vista l’eliminazione di ambientazione ed attività dal mondo di gioco ed ovviamente a seguito di una sonora protesta da parte della community, Bungie è stato in grado di applicare una patch tempo di record, ma il suo effetto è stato solo un “analgesico” verso un male molto più importante. La diminuzione della durata del congelamento non cambia il fatto che questi nuovi poteri sono un’alterazione davvero significativa del ritmo forsennato che abbiamo imparato amare del Crogiolo.
Destiny non è mai riuscita a mantenere il confronto con purosangue competitivi come Rainbow Six Siege o Counter-Strike, ma ci sono stati momenti, come l’introduzione delle Prove di Osiride in Destiny 1, in cui sembrava che Bungie stesse seriamente pensando ad una possibile svolta per il suo PvP. Quando poi c’è stato il lancio di Destiny 2 e quindi il ribilanciamento di tutto il comparto ed l’eliminazione di molte armi davvero spettacolari e devastanti, è stato teorizzato che l’obiettivo di Bungie fosse un Crogiolo più equilibrato e competitivo. Un’idea del genere sembra piuttosto ridicola in questo momento.
Per concludere con una nota più positiva, c’è stata un’ottimizzazione della modalità PvPvE di Destiny, Azzardo, ed ho anche apprezzato le migliorie fatte all’interfaccia utente ed all’espetto grafico in generale. Un ritocco sottile ma efficace è stato applicato al comparto grafico di tutto il gioco, come se qualcuno avesse alzato la saturazione e il contrasto, creando colori più ricchi ma anche più nitidi. Il tema scuro nei menu fa risaltare tutto e i trionfi sono stati riorganizzati in modo ragionevole e ordinato.
https://www.youtube.com/watch?v=8B0jmeInYHQ
Dopo diverse ore passate con questa nuova espansione devo dire che, nonostante i difetti, Oltre la Luce è una buonissima espansione. La nuova location Europa che fa da contesto ad una campagna davvero di alto livello, l’incursione davvero ben realizzata e le nuove sottoclassi fantastiche da utilizzare in PvE sono sicuramente i punti forti della produzione. D’altro canto è impossibile ignorare il problema legato al loot ed il fatto che la Stasi è ancora troppo dirompente per il PvP. Con la sicurezza che Bungie risolva queste magagne in poco tempo devo dire che è sempre bellissimo tornare nel mondo di Destiny.
Ricordo infine che Destiny 2: Oltre la Luce è ora disponibile su PC, PS4, Xbox One, Google Stadia ed arriverà sulle console di nuova generazione. I giocatori potranno trasferire e aggiornare gratuitamente la propria versione di Destiny 2 nella nuova console. Destiny 2 supporterà inoltre il gioco intergenerazionale, permettendo ai guardiani su PlayStation 4 e Xbox One di continuare a riunirsi con gli amici su PlayStation 5 e Xbox Series X|S. Ulteriori miglioramenti gratuiti sono inoltre previsti per l’8 dicembre 2020 (anche se alcuni miglioramenti sono già percepibili in modalità retrocompatibilità). Tra questi, la possibilità di giocare a Destiny 2 su PlayStation 5 e Xbox Series X con una risoluzione 4K e 60 fps.