Manca veramente poco all’uscita di efootball 2026 e, dopo la noiosa e deludente conferenza di Konami organizzata in occasione dei 30esimo anniversario dei suoi giochi di calcio, l’hype e il morale degli appassionati è sceso ai minimi livelli.
Questo articolo è un po’ come il pozzo dei desideri, buttiamo una moneta ed esprimiamo quello che vorremmo vedere nella nuova edizione della simulazione calcistica della software house Nipponica.
MASTER LEAGUE

Primo desiderio tra tutti riguarda il ritorno della Master League. Il sogno proibito dei vecchi appassionati che compravano Pes principalmente per iniziare la propria carriera di allenatore proprio con questa storica e indimenticabile modalità di gioco. Konami aveva promesso l’integrazione della Master League fin dalla prima release di efootball ma poi nel tempo è scomparsa insieme alla roadmap dei futuri rilasci. Le speranze ogni anno sono appese a rumors, pezzi di codice trovato da sedicenti modder (qualcuno ha detto Durandil Pes?), previsioni e presunti screenshot pubblicati da Renan Galvani. Ma ogni anno le speranze si infrangono contro il muro di Konami che sembra ignorare i desideri dei propri fan.
La conferenza del 30esimo anniversario sarebbe stato il momento migliore per fare un annuncio del genere ma Konami ha preferito trasformarla nel festival del nulla cosmico. Quest’anno l’ultima speranza si chiama efootball connect, un fantomatico evento, di cui sono presenti in rete solo i rumors, in cui dovrebbero essere annunciate le novità della nuova edizione già accennate nell’ultimo evento di Konami.
Un piccolo lume di speranza rimane acceso ma i giocatori sono già sul piede di guerra. Se il problema sono i soldi, la maggior parte dei giocatori sarebbe disposta a pagare per rivivere l’emozione della Master League. Capito Konami?
MIGLIORAMENTO DEL GAMEPLAY

Anche il gameplay ha dei margini di miglioramento importanti nonostante attualmente sia quello più vicino ad una simulazione calcistica.
Ci sono alcune pecche evidenti del gameplay che andrebbero sistemate come:
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- i passaggi filtranti sia alti che bassi su Pes erano molto efficaci e, se effettuati col tempismo e con la giusta potenza, permettevano di lanciare i propri attaccanti verso la porta avversaria. Da quando il gioco ha cambiato nome questo tipo di passaggi sono diventati perlopiù inefficaci
- l’intervento della CPU è troppo evidente soprattutto nelle fasi difensive
- gli attaccanti bloccano la loro corsa quando la palla viene recuperata dal difensore come se il gioco gli impedisse di continuare a lottare per riprendere la palla
- i colpi di testa sono poco efficaci anche dopo le modifiche effettuate proprio su questo tipo di tiro
- la presenza di script eccessivo (in alcuni match) è in grado di modificare l’esito delle partite e rovinare l’esperienza di gioco (creando frustrazione nei giocatori)
NUOVE MODALITA’ ONLINE
Oltre voler riportare in vita la gloriosa modalità single player vorremmo anche che venga potenziata la modalità di gioco online che dopo 5 anni presenta le divisioni e le sfide settimanali prive del benché minimo stimolo che possa motivare il giocatore a partecipare se non per passione (quello che ne rimane) verso il gioco. Mentre EA Sport si vanta delle tante modalità presenti in FC 26, Konami presenta da troppi anni un piattume indecoroso di cui i gamers si sono stufati.
Basterebbe organizzare una sorta di Week End League con premi interessanti e utili come monete e giri gratis nei pool delle carte leggendarie o della settimana. Per capirci, i GP se li possono risparmiare perché non servono veramente a niente e a nessuno.
DIVISIONI CO-OP ONLINE

Nell’ormai lontano dicembre del 2023 (sono passati quasi 2 anni) è stata introdotta la nuova modalità per giocare in co-op contro avversari umani ma questo tipo di partite possono essere giocate solo come evento settimanale. Questo evento (il team play fun), oltre a dare premi poco interessanti, può essere giocato solo dal giovedì alla domenica.
Per rendere molto più interessante questa modalità Konami dovrebbe introdurre le divisioni co-op in modo che ci sia anche una componente competitiva. Inoltre questa novità andrebbe ad arricchire l’offerta di modalità disponibili nel gioco.
INTRODUZIONE DELL’EDITOR DI SQUADRE E DIVISE
La mancanza di alcune licenze di squadre importanti può essere facilmente risolta con l’introduzione dell’editor che permette di modificare le divise, i nomi dei club in game, i loghi. In questo modo è possibile cambiare le squadre che, per mancanza di licenza ufficiale, hanno le divise “fake” e creare quelle che non sono presenti nel gioco. Con questa modalità sarebbe anche possibile creare le divise vintage delle squadre.
Sembra che questa funzionalità, che è sempre stata presente nei vecchi PES, sia stata trovata anche nel codice di efootball, ma a quanto pare Konami non si decide a rilasciarla ufficialmente.
Il lancio della nuova edizione del gioco sarebbe il momento perfetto per il grande ritorno dell’editor!
POOL DA MASSIMO 150 GIOCATORI
150 giocatori nei pool delle carte speciali sono oggettivamente troppi. Considerando che le carte speciali (Epiche, leggendarie, showtime, etch) in ogni pool sono 3, una soluzione potrebbe essere quella di creare 3 pool da 50 carte con una sola carta speciale. In questo modo la ricerca sarebbe più mirata e la spesa più contenuta.
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