Se sentendo parlare di Jupiter Hell coglierete alcuni riferimenti al re degli FPS, ossia Doom, questo potrebbe essere considerato veritiero solo per alcuni aspetti marginali, ossia l’ambientazione e la lotta contro creature aliene demoniache. Per quanto riguarda gameplay e struttura di gioco, non potremmo essere più lontani di così dalle avventure del caro Doom Guy. Jupiter Hell è infatti un roguelike abbastanza classico con grafica 3D e visuale isometrica, ed un elemento che potrebbe sorprendere, ossia il gameplay strategico. Ma andiamo con ordine.
Come protagonisti di Jupiter Hell ci troveremo nel pieno di un cliché abbastanza classico della fantascienza: ci ritroviamo infatti bloccati nello spazio dopo un pericoloso incidente e costretti a farci strada in un’enorme stazione spaziale infestata da creature aliene pronte a farci la pelle e tecnologia aggressiva. In questo alquanto piacevole contorno, avremo a nostra disposizione un arsenale di diverse armi, tutte droppabili in maniera casuale dai nemici o ottenibili da chest che si ritrovano nelle varie stanze. L’elemento più particolare di questo titolo è il fatto che non ci spingerà ad un’esplorazione e ad un combattimento frenetico, ma ci costringerà a ponderare con attenzione ogni nostro movimento: l’aspetto strategico infatti si traduce in un movimento del personaggio quasi “per caselle”, al quale corrisponderà uno spostamento e un’azione dei nemici. Nel valutare il campo di battaglia, dovremo prestare attenzione alle coperture, ma anche alle zone buie in cui potrebbe esserci in agguato un pericoloso nemico.
A nostro vantaggio, da classico roguelike, avremo la possibilità di sbloccare vari vantaggi avanzando di livello, ma anche di ottenere armi e armature migliori e particolari upgrade o oggetti utili da alcune stazioni, in cui spendere una “valuta di gioco”. All’inizio di ogni run inoltre, è possibile scegliere tra diverse “classi”, ognuna con i suoi vantaggi specifici. Jupiter Hell non è da affrontare lanciandosi nella mischia, tuttavia sarà necessario un bel numero di tentativi a vuoto per comprendere con soddisfazione il complesso sistema di gioco e i suoi elementi. Aggiungete all’equazione il fatto che non è localizzato in italiano e vi troverete davanti ad un prodotto che potrebbe risultare ostico per alcuni, ma una gioia per gli appassionati del genere che non hanno problemi ad affrontare la lingua. Il gioco propone diversi livelli di sfida, che potranno mettere sempre di più alla prova le vostre capacità e la vostra vena strategica. Diverse armi e classi potranno variare il gameplay e promettono un’ottima rigiocabilità, da buon roguelike quale è. Fortunatamente c’è a disposizione del giocatore un esaustivo tutorial che potrà essere affrontato in qualsiasi momento e che chiarisce in modo efficace le diverse meccaniche che vi troverete a gestire. Di queste ultime non voglio parlare approfonditamente, poiché sta anche al giocatore stesso lo scoprire mano a mano quello che il gioco ha in serbo, per poi studiare come sfruttarlo al meglio.
Il comparto tecnico di Jupiter Hell è eccellente: il titolo è graficamente delizioso, con un’ottima cura per i dettagli e animazioni ben realizzate. Il design dei nemici è abbastanza originale, per quanto lo possa essere in un contesto simile, e il feedback delle uccisioni dà una particolare soddisfazione. Nota speciale per la spettacolare soundtrack, che pompa nel cervello e nelle vene la voglia di distruggere qualsiasi cosa ci si pari davanti, l’unico elemento in realtà che giustifica il paragone con Doom.
Ci troviamo insomma davanti ad un titolo ostico, soddisfacente e con le sue origininalità, nonostante segua l’onda attuale di successo che sta ottenendo il genere roguelike: in questo caso però si tratta di un’interessante interpretazione del genere sopracitato, che è in grado di fornire elementi differenti da tanti altri esponenti. Considerato che il titolo non è localizzato in italiano, consiglio di prenderlo in seria considerazione solo a chi mastica bene la lingua inglese, pena una molto probabile difficoltà di comprensione di alcune meccaniche. Se non aveste problemi al riguardo e siete appassionati di roguelike, e magari con una predilezione alla fantascienza e alla musica metal, non dovreste farvelo scappare.
Jupiter Hell è disponibile esclusivamente su PC tramite Steam e Humble Store al prezzo di 20,99€.