Un saluto a tutti e ben ritrovati con una nuova puntata della nostra rubrica Lotus Vale! Si è da poco concluso il primo Mythic Invitational di Historic e approfitteremo di quest’oggi per discutere di questo primo interessante evento che ha visto il dominio, quanto meno numerico, del mazzo Goblin nonostante sia stato Seth Manfield con Sultai a vincere alla fine. Partendo proprio da quest’ultimo andremo a dare un’occhiata ai tre mazzi principali del suddetto torneo ma prima vi ricordo che potete trovare tutto quello che vi serve su Magic, Yu-Gi-Oh! e tanto altro sul sito di Fantasia Store, dove potrete inserire il nostro codice “NBG2020″ per ottenere il 10% di sconto. Partiamo subito con la prima lista:
1) Sultai Midrange
Dopo la dipartita della versione con Field of Dead in seguito al ban non era forse lecito attendersi questi colori ancora protagonisti nel formato ma ancora una volta la combinazione di Ramp Spell come Uro e Growth Spiral con le rimozioni e gli scartini neri si è dimostrata validissima. C’è da dire che questa lista (che ha piazzato solo Manfield in top 8 nonostante fosse la seconda più giocata) sembra molto debole al suo stesso Toughtseize e sarà interessante vedere da domani in poi con la nuova espansione e il ritorno di Lotus Cobra come cambierà. Rimarrà come adesso? Oppure andrà ancora di più come ramp per giocare magie come Ugin e persino Ulamog? Potrebbe essere una soluzione anche per risolvere Goblin ma staremo a vedere, di sicuro chi predilige i mazzi midrange e voglia giocare Historic dovrebbe provarlo.
2) Mono Red Goblin
Goblin sembrava il mazzo più forte alla vigilia dell’evento e le attese sono state rispettate in quanto addirittura il 40% del metagame del torneo era costituito da questi simpatici mostriciattoli. Da notare che mono rosso è stata la versione più giocata con l’interessante aggiunta di Irencrag Feat per avere la possibilità più frequente di giocare Muxus addirittura di quarto turno ma si sono viste anche quella col nero per Toughtseize e anche col il blu per avere qualche contromagia dalla sideboard. Nonostante la grossa fetta presente però solo un mazzo goblin è riuscito a raggiungere la top8, meno ad esempio di Jund Sacrifice, ma detto questo è giusto considerare il mazzo ancora una buonissima scelta per chi vuole scalare la ladder su Arena anche se Goblin soffre diversi problemi di consistenza e di varianza specie quando non riesce a vedere il suo devastante drop a 6.
3) Rakdos Arcanist
Concludiamo la disamina di oggi con il mazzo più innovativo ed interessante del torneo: Rakdos Arcanist. Si tratta della lista che abusa Toughtseize meglio di qualsiasi altra e mira ad attaccare la mano del nostro avversario cercando di riempire allo stesso tempo il board. Grazie al citato Arcanist questo mazzo è in grado di riciclare ogni magia a costo 1 dal cimitero tra le quali spicca la seguente che funge da collante per l’intero archetipo:
Adoro questa carta, entrambe le metà sono davvero utili: Claim è in grado di rianimare sia Arcanist che il piromante (altra carta adattissima per questo archetipo) o il Supplier mentre Fame può permetterci di infliggere gli ultimi danno oltre a dare rapidità per attaccare in un turno cruciale. Sicuramente uno dei motivi per giocare questo mazzo anche se consiglio di testarlo e giocarlo parecchio perché è sicuramente quello più difficile da giocare con successo rispetto agli altri due.
Conclusioni
Dopo questo Mythic Invitational abbiamo dunque un metagame tutto sommato variegato, specie guardando anche la top8 nonostante il dominio numerico di Goblin. Andando avanti bisognerà vedere quale impatto avrà Zendikar Rising anche in questo formato ma tutti i tre mazzi che abbiamo visto probabilmente rimarranno considerando anche che, almeno sembra, non ci saranno ulteriori ban. Per il resto da domani sarà disponibile il nuovo set su Arena quindi ci concentreremo nuovamente su Zendikar Rising passando per le nostre tipiche classifiche quindi rimanete con noi. Bene per oggi abbiamo finito, ma prima di lasciarvi vi raccomando nuovamente di controllare il sito Fantasia Store, dove potrete utilizzare il codice “NBG2020” per avere il 10% di sconto, senza dimenticare che per acquisti uguali o superiori a 29€ non ci saranno spese di spedizione. Non esitate a lasciare un commento e arrivederci alla prossima, sempre e solo su Natural Born Gamers!