Il tanto atteso The Batman ha dimostrato di essere un grandissimo film che è riuscito a conquistare critica e pubblico in tutto il mondo e probabilmente porterà nuovi fan all’uomo pipistrello. Matt Reeves è riuscito a dare nuovo lustro cinematografico ad uno dei personaggi più amati della DC Comics grazie anche ad un ottimo Robert Pattinson, e sicuramente ha fatto sì che moltissime persone siano tentate di scoprire di più sulle storie su cui si basa.
Il Cavaliere Oscuro ha uno dei cataloghi più ricchi e celebrati del mondo dei fumetti, quindi può essere comprensibilmente intimidatorio sapere da dove cominciare. Tuttavia, ci sono diverse grandi scelte da cui poter iniziare attraverso alcune delle più memorabili storie di uno dei supereroi più famosi del mondo.
Il lungo Halloween (1996)
Scritto da Jeph Loeb, illustrato da Tim Sale, colorato da Gregory Wright, scritto da Comicraft e Richard Starkings
Un classico assoluto quando si tratta del cavaliere oscuro e una storia da cui sia Matt Reeves che Christopher Nolan hanno tratto ispirazione diretta per i loro film. Mentre Nolan si appoggiava alla discesa agli inferi di Harvey Dent, in particolare all’alleanza che Batman, Jim Gordon e Dent formano per combattere il crimine, Reeves sta chiaramente prendendo ispirazione per il lato legato alla mafia. Con Carmine Falcone e Selina Kyle che giocano un ruolo importante in The Batman, vale la pena rivisitare questo classico per rispolverare il materiale originale. Inoltre, Batman insegue un serial killer di nome Holiday Killer, una circostanza simile a quella che il cavaliere oscuro dovrà affrontare nel film con l’Enigmista a piede libero.
Gotham Central #19-22 “Irrisolto” (2004)
Scritto da Ed Brubaker, illustrato da Michael Lark e Stefano Gaudino, colorato da Lee Loughridge, scritto da Clem Robbins
Se volete davvero vedere i cattivi di Gotham devastare il mondo reale, Gotham Central offre uno dei migliori fumetti per farlo. Oltre ad essere la perfetta interpretazione pulp, si tratta di una vera opera poliziesca dal punto di vista dei detective che devono superare in astuzia i supercriminali. L’arco narrativo di “Irrisolto” parla del Cappellaio Matto, non dell’ Enigmista, (anche se il Pinguino apparirà un paio di volte per essere aggredito da Harvey Bullock non in pensione), ma non riesco a pensare a una storia migliore per mostrare quanto si riesca a cadere nell’oscurità più buia. Controllo mentale, omicidio e un codice morale contorto. Questa intera serie (potete recuperare l’intero Omnibus) può essere traumatizzante ed oscura ma ha anche molto cuore; per non parlare anche del dramma, del trionfo, della perdita, è tutto reale.
Batman #404-407 “Anno Uno” (1987)
Scritto da Frank Miller, illustrato da David Mazzuchelli, colorato da Richmond Lewis, scritto da Todd Klein
Nonostante abbia diversi anni sulle sue spalle, “Anno Uno” merita ancora un posto nell’olimpo dei migliori fumetti con protagonista l’uomo-pipistrello. Rimane anche la rivisitazione per eccellenza delle sue origini; nonostante sia in gran parte la base per Batman Begins del 2005, è stato nuovamente citato da Matt Reeves come ispirazione per The Batman. L’arte potrebbe essere il suo tratto più duraturo; David Mazzuchelli è un maestro del medium e trovo sempre qualcosa di nuovo da apprezzare della sua sobria narrazione visiva. Cattura anche ciò che amiamo così tanto di Batman, incluso il suo talento per il drammatico, la sua volontà di fare ciò che è giusto, non importa quanto sciocco o difficile possa sembrare, e il suo amore per le bombe fumogene. Inoltre, potrebbe ancora essere la migliore interpretazione di Jim Gordon, l’unico poliziotto non corrotto di Gotham City, mentre stringe una difficile alleanza con Batman, l’unico buon miliardario. Che tu sia un lettore esperto di Batman o un neofita ai fumetti del tutto, “Anno Uno” è una lettura obbligata.
Batman #1-11 “La corte dei gufi” (2011-2012)
Scritto da Scott Snyder, disegnato da Greg Capullo, colorato da Jonathan Glapio e FCO Plascencia, scritto da Richard Starkings
Per una storia di Batman moderna e accessibile che non è un’altra origine, la Corte dei Gufi è sicuramente una delle migliori storie. La Corte dei Gufi – una setta spettrale nell’underground di Gotham che opera così segretamente che anche Batman li ha appena scoperti – è facilmente una delle migliori aggiunte del 21° secolo alla serie di villain di Batman. Considerando che l’arcoin cui sono apparsi per la prima volta è stato citato come fonte d’ispirazione per The Batman, speriamo di vederli presto sul grande schermo (li vedremo però presto nel videogioco Gotham Knights). Nel frattempo, potete imparare tutto ciò che dovete sapere su di loro da questa trama. Fa un uso eccellente del background dello scrittore Scott Snyder come scrittore horror, oltre al linguaggio visivo inventivo dell’artista Greg Capullo segna l’inizio di una partnership creativa coerente che continua oltre un decennio dopo.
Batman #21-33 “Anno Zero” (2013-2014)
Scritto da Scott Snyder e James Tynion IV, disegnato da Greg Capullo e Rafael Albuquerque, inchiostrato da Danny Miki, colorato da FCO Plascencia e Dave McCraig, scritto da Nick J. Napolitano
C’era molto scetticismo sull'”Anno Zero” quando è stato annunciato. Come potrebbe la storia delle origini New 52 di Batman tenere riuscire a non far sfigurare “Anno Uno”, andando comunque in una direzione radicalmente diversa? Basta una rapida occhiata ai colori di FCO Plascencia, con quei cieli rosa caldo di Gotham, è sufficiente per vedere che Snyder, Capullo e altri non sono interessati a ripercorrere la stessa strada delle storie precedenti del giovane Batman, e “Anno Zero” è meglio per questo.
Si tratta di un’opera che onora le storie di origine che sono venute prima e porta nuove cose su una scala notevolmente più grande. Batman lotta in una fossa di leoni a un punto, combatte la banda di Cappuccio Rosso in un altro e alla fine ingaggia L’Enigmista in una resa dei conti in tutta la città con il destino di tutta Gotham in bilico. È anche facilmente una delle migliori storie moderne sull’Enigmista, quindi non sorprendervi se la versione di Paul Dano neprende spunto.
Batman: Hush (2002)
Scritto da Jeph Loeb, illustrato da Jim Lee, inchiostrato da Scott Williams, scritto da Richard Starkings, colore di Alex Sinclair
Con tutta una serie di gallerie di ladri di Batman, la ragione principale per cui Hush merita un posto in questa lista è per il mistero al centro della serie e il potenziale romantico di Batman e Catwoman. In The Batman si incomincia ad intravedere un rapporto tra Bruce e Selina, Hush porta tuto a un livello completamente nuovo. Le dinamiche ed il loro rapporto raggiungerà un altro livello mentre Batman è ossessionato da una figura misteriosa di nome Hush.
Batman: L’impostore (2021)
Scritto da Mattson Tomlin e illustrato da Andrea Sorrentino e Jordie Bellaire.
Il regista Mattson Tomlin ha trascorso del tempo a lavorare su The Batman nella sua fase di sceneggiatura, aiutando Matt Reeves a creare la storia, e ha finito con così tante idee fresche sul Cavaliere Oscuro che ne ha consegnate alcune alla DC Comics.
Scritto da Tomlin con disegni di Andrea Sorrentino e Jordie Bellaire, L’impostore presenta un Batman che è a poco più di un anno dall’inizio della sua carriera (proprio come il Batman del film), lottando esattamente con ciò che suggerisce il titolo: un impostore. Mentre due Batman si muovono attraverso Gotham, la concezione di Bruce Wayne del combattente del crimine che vuole essere è messa a fuoco in maniera ancora più acuta in questa minisererie di tre numeri (ora disponibili in un unico cartonato) ricchi di azione.