Dal 10 dicembre arriva sulla piattaforma streaming Netflix The Unforgivable, una storia cruda con temi esistenziali difficili da digerire. Protagonista del film è Sandra Bullock che interpreta una donna molto forte ma che presenza parecchie fragilità quando si parla dei suoi affetti.

Diretto da Nora Fingscheidt, The Unforgivable prende l’idea dal dramma seriale britannico Unforgiven del 2009 e segue una donna nel suo percorso di redenzione una volta uscita dal carcere, colpevole di omicidio quando era teenager.

Distribuito da Netflix, The Unforgivable vede un cast che oltre Sandra Bullock coinvolge personalità come Vincent D’Onofrio, Viola Davis, Jon Bernthal, Richard Thomas, Linda Emond, Aisling Franciosi e Rob Morgan.

Trama: un passato difficile da dimenticare

Ruth Slater (Sandra Bullock) esce di prigione dopo una condanna per un crimine violento e si reinserisce in una società che si rifiuta di perdonare il suo passato. Mentre affronta giudizi negativi nei luoghi dove un tempo si sentiva a casa, si rende conto di avere un’unica speranza di redimersi: ritrovare la sorella più piccola che suo malgrado aveva abbandonato.

Personaggi e tematiche: “imperdonabile” per chi?

La vicenda gira tutta attorno al personaggio di Ruth, interpretata da una sensazionale Sandra Bullock che – ancora una volta – si dimostra capace di azione comunicativa senza esagerazioni verbali o fisiche. Un singolo fatto accaduto più di venti anni prima, seppur estremo, ha condizionato la sua vita in maniera definitiva. Una scelta ha caratterizzato anche la percezione che gli altri hanno di lei, tutto volto a preservare chi le sta più a cuore: sua sorella minore Katie (Aisling Franciosi), che ha cresciuto come una figlia e per cui ha sacrificato gran parte del suo essere.

L’esperienza in carcere ha segnato inesorabilmente Ruth, anche nel suo modo di intendere le relazioni interpersonali. Fredda e distaccata all’esterno, l’unica cosa che sembra interessarle è il benessere della sorella e ritrovarla è l’unico scopo della sua vita.

Un dramma raccontato attraverso gli occhi di Ruth, la quale in parte rivive il momento fatidico con continui flashback che aiutano anche lo spettatore, pian piano, a capire come sia arrivata ad una pena così dura. Uno sguardo sempre carico di significato e provato da ciò che è capitato a chi c’è dietro.

Tutti gli atteggiamenti di Ruth sono dettati da ciò che ha vissuto suo malgrado e che, nonostante provi ininterrottamente a reintegrarsi nella società lavorando duramente e comportandosi in maniera ineccepibile, per chi la circonda rimarrà sempre unforgivable (imperdonabile).

Ma Ruth in realtà non pare essere interessata al perdono delle persone che non la conoscono, con loro vuole solo vivere in pace. L’unico individuo a cui Ruth pensa senza sosta è sua sorella, che nel frattempo è stata adottata da una famiglia che le ha dato affetto nel corso del tempo.

La protagonista altro non vuole che rincontrare la sorella per poterle dare tutto l’amore che ha dimostrato di avere, sacrificando la sua vita per lei senza pensarci due volte. Katie però non si ricorda di Ruth e rimane per molto tempo all’oscuro della sua esistenza. C’è quindi effettivamente qualcosa da perdonare?

Ad aiutare Ruth sul piano legale per riavvicinarsi a Katie c’è John (Vincent D’Onofrio). L’incontro tra i due sarà inizialmente ostile: Ruth torna a vedere com’è diventata la casa in cui ha vissuto con sua sorella molto tempo prima ed è lì che troverà John insieme alla moglie Liz (Viola Davis) e i loro figli.

Loro non conoscono la storia di questa “strana” donna e crederanno inizialmente alle sue bugie. Ruth non vuole rivelare la sua identità per paura probabilmente di essere giudicata negativamente e per non spaventare queste persone. Ruth vuole solo rivivere i momenti felici che ha passato in quella casa senza creare scompiglio. John si rende ben presto conto delle menzogne della donna e capisce la sua buona fede, decidendo di aiutarla a ritrovare la sorella.

Liz verrà a conoscenza successivamente della storia di Ruth, litigando furiosamente con il marito per ciò che sta facendo, capendo infine quanto Ruth sia stata forte nelle decisioni prese e la sua totale rettitudine arrivando a salvare persino la sua vita.

The Unforgivable ruota tutta l’attenzione attorno al perdono, come suggerisce il titolo. Il perdono della società nei confronti di un’assassina, quello da sorella a sorella e – più importante – l’indulgenza che Ruth deve a sé stessa.  La redenzione, naturale conseguenza del perdono, deve nascere da Ruth perché l’accettazione che la protagonista desidera non deve arrivare dalla comunità ma solo ed esclusivamente da sua sorella.

Sandra Bullock riesce a tenere il peso del ruolo, anche con pochi dialoghi, trasmettendo la distruzione di questa donna e la sua ricostruzione passo dopo passo. Il suo personaggio trasmette molto bene cosa prova, insieme a coloro che la circondano in maniera più stretta. D’altro canto il mondo che li circonda sembra essere costruito superficialmente, senza troppe attenzioni. Inficia poco la riuscita del film proprio per la pervasività dell’interpretazione della protagonista che riesce da sola a reggere l’intera narrazione.

Conclusione: quello che non viene detto 

Il passato conta, anche quando non si rivela come sembrava all’inizio. Ruth lo sa e la sua storia ne è la piena dimostrazione. Il suo tormento è consapevole, anche grazie al grande lavoro sul concetto di silenzio. Con qualche screpolatura sulla sceneggiatura, che ogni tanto sembra passare in secondo piano, The Unforgivable punta tutto sulla sua protagonista rendendo la scommessa vincente.

The Unforgivable è disponibile a partire dal 10 dicembre su Netflix.

Data di uscita: 10 dicembre

Durata: 114 minuti

Paese: Stati Uniti D’America, Germania
Anno: 2021

Distribuito da: Netflix
Produzione: GK Film, Fortis Films, Construction Film, Red Production Company

Genere: Drammatico

Regia: Nora Fingscheidt

Sceneggiatura: 

Fotografia: Guillermo Navarro

Musiche: Hans Zimmer, David Fleming

Cast 

Sandra Bullock

Vincent D’Onofrio

Viola Davis

Jon Bernthal

Richard Thomas

Linda Emond

Aisling Franciosi

Rob Morgan.