Quando Rejected Games ha iniziato a lavorare sul suo simulatore di preparazione al disastro, Mr. Prepper, nel 2019, nessuno si sarebbe immaginato che il gioco sarebbe da lì a poco diventato decisamente attuale.
Fantasia o parodia della realtà ?
L’ambientazione di Mr.Prepper è una città fittizia facente parte degli Stati Uniti d’America. Tuttavia, anche se le cose sembrano essere accoglienti e idilliache, la location risulterà tutt’altro che tranquilla. Questo perché gli abitanti della città vivono sotto un governo totalitario oppressivo.
Qui o si vive secondo regole imposte rigidamente o semplicemente si scompare. Inoltre all’orizzonte si profila la minaccia di un conflitto nucleare. Quindi, il personaggio principale del gioco, Mr. Prepper, deve prepararsi al peggio: sarà necessario costruire un bunker sotterraneo in modo da poter sopravvivere a qualsiasi sfortunata situazione si possa verificare.
Ad aggravare la situazione troviamo anche la polizia di stato che, dopo la tentata fuga del protagonista nel prologo animato del gioco, tiene sotto strettissima sorveglianza Mr.Prepper con visite d’ispezione alla sua abitazione molto frequenti e fastidiose. Dovrà essere quindi cura del giocatore riuscire a gestire il bunker nucleare facendo in modo da non destare sospetti con gli “inquisitori” che verranno a fargli visita.
Gameplay e meccaniche particolari
Come simulatore di disastro, Mr.Prepper, non ha moltissimi rivali ed il suo gameplay rimane abbastanza ancorato a quelli che possiamo definire gli standard di genere. Essendo la versione da noi provata il porting su console Xbox, possiamo dirvi che, i comandi sono praticamente invariati da quel che potrebbero essere su PC con il solo scambio tra il mouse e gli analogici che ne fanno le veci. Il tutto quindi risulta un po’ più macchinoso di quel che dovrebbe essere senza però esserlo a tal punto da minare la giocabilità. Principalmente il giocatore dovrà spostare il cursore sia per muovere Mr.Prepper sia per selezionare gli oggetti con i quali interagire all’interno del mondo 2D di gioco.
Meccanicamente parlando, Mr. Prepper è un gioco con un crafting ed escursioni per guadagnare materiali di crafting, risultando solido anche se per lo più non eccezionale.
Il lato positivo è che ci sono alcune aree all’esterno splendidamente renderizzate da esplorare, in particolare le foreste, dove puoi incontrare NPC come l’ erborista e la cacciatrice.
Ci sono anche un sacco di ricette di crafting e molte opzioni per quanto riguarda l’abbattimento, la ricostruzione e redesign per l’interno della tua casa e il bunker sotterraneo sotto di essa.
Sfortunatamente, manca un certo bilanciamento per quanto riguarda il grind costante. A un livello più avanzato, Mr. Prepper può essere estremamente pignolo con il posizionamento e l’interazione degli oggetti;
Ovviamente, man mano che il gioco procede, diventa sempre più difficile per Mr.Prepper mantenere segreto il suo piccolo progetto di costruzione. Qui sta la maggior parte del divertimento (e dei momenti che producono ansia) del gioco: ii eludere e superare in astuzia la polizia pressante.
Comparto Tecnico
Per quanto concerne in comparto tecnico non c’è poi molto da mettere in discussione per Mr. Prepper. Il render degli NPC, del protagonista, e degli scenari è di buona fattura ed essendo un’opera 2D l’engine di gioco non viene minimamente sforzato riuscendo quindi a rimanere con un frame rate stabile che rende il gioco fluido alla vista. L’audio senza infamia e senza lode riesce però ad aumentare lo stato d’ansia del giocatore nei momenti giusti.
Conclusioni
Quindi in sostanza Mr.Prepper è un titolo sicuramente di nicchia e nonostante i problemi legati al porting da PC a console resta giocabile e fruibile quasi al massimo delle sue potenzialità. Le varie possibilità e le varie ricette di crafting rendono ogni run diversa dalla precedente aumentando la longevità del titolo. Per gli appassionati di simulatori “particolari” e di crafting estremo questo potrebbe essere davvero un must have.