Al Tokyo Game Show 2020 Microsoft non parlerà della next-gen

a cura di Giuseppe Nebbiai
a cura di Giuseppe Nebbiai

Nella giornata di ieri vi abbiamo lasciato per intero il programma del prossimo Tokyo Game Show 2020, l’evento videoludico che avrà luogo online nel periodo 24-27 Settembre prossimo. Una delle cose che si possono notare è il fatto che il primissimo showcase della fiera sarà quello di Microsoft. Ovviamente molti altri lo hanno fatto, e praticamente tutti hanno cominciato ad interrogarsi sul contenuto di questo broadcast, chiedendosi nel particolare se ci sarebbero stati degli aggiornamenti in merito alla next-gen di console. In tanti hanno pensato ad un possibile annuncio di Xbox Series S, la versione “lite” di Xbox Series X, ormai da mesi protagonista di molti leak non confermati né smentiti dalla casa di Redmond.

Ma a spezzare le speranze e i sogni degli appassionati è stata proprio Microsoft, che per mezzo di un tweet del suo profilo giapponese ha rilasciato qualche informazione in merito al contenuto di questo showcase: e no, non si parlerà della next-gen di console. L’evento del Tokyo Game Show 2020 durerà all’incirca 50 minuti, e il suo focus sarà la, citiamo testuali parole, “celebrazione dei content creator e dei videogiocatori giapponesi di Xbox“. Questa scelta è confermata dal fatto che la trasmissione sarà trasmessa solo in giapponese, e verterà principalmente sulla celebrazione della community di Minecraft. 

Altro punto, questo sì più importante, è il fatto che nel corso dello showcase saranno rilasciate nuove informazioni in merito al prossimo update di Microsoft Flight Simulator su PC. 

Una notizia questa che potrebbe lasciare gli utenti con un enorme amaro in bocca in vista di questo evento del Tokyo Game Show 2020, dato che comunque era lecito attendersi quanto meno un nuovo, piccolo assaggio di next-gen da parte di Microsoft. Considerando anche quanto lo stesso Phil Spencer da sempre voglia far crescere il marchio Xbox nella community giapponese, storicamente legata alla “concorrenza”, ossia Sony e Nintendo, questa potrebbe essere una mossa davvero controproducente.

E voi, gamers, che ne pensate? Ritenete che la strategia di Microsoft debba essere rivista totalmente nell’avvicinamento alla next-gen, oppure secondo voi è meglio muoversi a piccolissimi passi, come sta effettivamente facendo la casa di Redmond? Fateci sapere nei commenti!

Videogamer seriale, mi divido tra la passione per la tecnologia, lo sport, e la Storia. Sono un videogiocatore che gioca qualsiasi cosa gli passi tra le mani, la cui passione nasce ai tempi di PS1, ed è diventata sempre più un punto di riferimento nel corso degli ultimi anni.

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