Nel giorno della finale di Euro 2020, culminata con la grande vittoria della nostra Nazionale, è stato anche svelato FIFA 22, il nuovo capitolo della serie sportiva targata EA Sports. In quella sede erano stati svelati solo alcuni dettagli, con un trailer dedicato all’uomo copertina Kylian Mbappè, e con l’annuncio della data di uscita, fissata al prossimo 1° Ottobre su PC, PS4, Xbox One, Google Stadia, PS5 e Xbox Series X | S.
Nel trailer di cui vi abbiamo parlato però campeggiava la scritta inerente a questa tecnologia HyperMotion, che avrebbe fatto da base al nuovo capitolo per quanto riguarda animazioni e movimenti dei calciatori sul campo. Il filmato però non ha approfondito nel dettaglio cosa fosse questa nuova tecnologia, rimandando ad un futuro speciale dedicato. Nella scorsa notte è arrivato il nuovo Spotlight di EA, una serie di video che fanno parte di EA Play Live, che culminerà in una conferenza stampa fissata per domani alle 19 (la seguiremo su Twitch insieme), che ha svelato nel dettaglio che cosa è la tecnologia HyperMotion. Qui trovate il link al video completo, e di seguito troverete la nostra spiegazione di quanto è stato dichiarato.
La tecnologia HyperMotion sembra segnare un grande cambiamento per quanto riguarda FIFA, in quanto è un nuovo strumento, basato sul machine learning, che ha permesso al team di sviluppo di rivedere praticamente dalle fondamenta tutto il sistema della animazioni e dei movimenti sia dei giocatori, ma anche del pallone. Il sistema ha permesso al team di registrare, in motion capture, tutta una intera partita, registrando i movimenti di tutti i calciatori. Questo può sembrare un cambiamento di poco conto, ma gli sviluppatori hanno dichiarato che, fino allo scorso anno, questa fase veniva svolta registrando singolarmente le movenze dei giocatori. Questo quindi ha permesso di creare un sistema di movimento molto più fluido, e in più il machine learning rende il tutto molto più semplice e veloce. A cambiare è stata anche la possibilità di controllare meglio le palle alte: quando riceviamo un lancio lungo, il giocatore controlla il pallone con il petto, e poi si “aggiusta” il possesso utilizzando i piedi nel rimbalzo.
La tecnologia HyperMotion ha permesso anche di introdurre alcune novità come le “Kinetic Air Balls“, ossia i contrasti aerei sono stati migliorati: adesso sarà possibile difendere molto meglio sulle palle alte, e in caso di contrasto in aria i movimenti dei giocatori sono stati resi molto più realistici. HyperMotion ha permesso anche la creazione della “Intelligenza Artificiale Tattica“, cosa che ha investito principalmente la difesa: basandosi sui movimenti di calciatori reali, adesso questa risulterà muoversi in maniera molto più organica. Questa inficia anche nella fase offensiva: ora i movimenti senza palla sono molto più incisivi, e quindi questo può venirvi in aiuto per cercare di arrivare alla conclusione.
Altre migliorie introdotte da HyperMotion sono sicuramente la totale riscrittura dei portieri, da sempre uno dei punti più dolenti del gioco, che quindi ora sembrano essere stati migliorati, disponendo di nuove animazioni, e quindi si spera che daranno maggior filo da torcere agli attaccanti (a meno che non abbiate Nick Pope su Ultimate Team, in quel caso potete stare tranquilli). Anche la fisica della palla è stata rivista, ed ora questa, nel suo movimento, viene a tenere conto di diversi fattori. Altra novità introdotta su FIFA 22 è la meccanica degli “Sprint Esplosivi“: quando siete in possesso di palla, specialmente con giocatori veloci e agili, potrete sfruttare questo “boost” di velocità durante gli uno contro uno con i difensori: il tutto sarà regolato dal tempismo, ossia dovrete essere bravi ad usare la meccanica con il tempo giusto, altrimenti questa non si attiverà.
Questo è quanto è stato svelato in questo Spotlight di circa 30 minuti, che sembra indicare che EA sta cercando di portare qualche innovazione al gameplay di FIFA, che forse negli ultimi anni si era arenato su una continuità poco consona. Prima di lasciarvi però, vi diciamo la nota dolente: tutte le feature della tecnologia HyperMotion saranno disponibili solo sulle versioni next-gen del nuovo simulatore calcistico. Quindi, se volete sperimentare queste nuove funzionalità, non potrete farlo sulle versioni PC, PS4 e Xbox One, ma solo su PS5, Xbox Series X | S e Google Stadia.
Cosa ne pensate di questa notizia? Giocherete il nuovo FIFA 22? Fateci sapere la vostra nei commenti, gamers!