Il Ludicomix è finito da due settimane, lo so, ma solo adesso posso scrivere qualcosa. Perché? Perché, appena tornata a casa dalla fiera, sono caduta dalle scale e, a causa di ciò, sono dovuta restare a riposo. Un bel fine fiera, non c’è che dire, e se fosse possibile mettere delle reaction a questo pezzetto del lungo monologo che sto per fare, probabilmente sarebbe tempestato dalla faccina triste, che più triste non si può.
In questi giorni, però, ho pensato a lungo alle parole da dire, a cosa raccontare, a come parlarvi di questa fiera che, sinceramente, ho amato. Ha i suoi difetti, come ogni fiera, ma l’ho amata dall’inizio alla fine. E anche con un bel bottino fra le mani! Ma andiamo per ordine.
La fiera è terminata il 22 aprile e, in entrambi i giorni, il sole ha primeggiato su nuvole minacciose o pioggia che, nei giorni passati, sembrava aver messo radici. Il caldo si è fatto sentire, specialmente per le lunghe camminate che la fiera ha costretto a fare. Infatti, Ludicomix 2018 è stato creato con aree frammentate, sparse per il centro di Empoli e da scoprire piano piano, con il borsone in spalla come dei veri avventurieri, seguendo le indicazioni sparse agli angoli delle strade. L’area videogame era lontana dall’area stand, dall’area LEGO, dagli stand per i giochi di ruolo e tanto, tanto altro. Quale modo migliore,quindi, per far visitare sia la fiera, sia la città? Un’idea che mi è piaciuta molto… peccato per il caldo eccessivo dovuto al mio cosplay, portato sabato 21 aprile, di Velma con felpone pesante. Errore mio di valutazione. Per fortuna, però, il vento si presentava ogni tanto durante le ore del pomeriggio e riuscivo a trovare un po’ di pace. Io e la compagnia con cui ero andata.
Sabato 21 aprile
Come ho già detto, portai il cosplay di Velma e sono stata molto contenta di essere stata riconosciuta dai bambini! Una gioia che rimarrà impressa nella mia memoria per il resto della vita. Ma questo è avvenuto durante la passeggiata per passare da un’area all’altra, con famiglie che portavano i loro piccoli a fare merenda e rimanevano affascinati dalla moltitudine di cosplayer che, nonostante il gran numero, rimanevano in minoranza rispetto al giorno dopo. Cioè: domenica.
La prima area visitata, però, è stata l’Area Videogames grazie anche alla vicinanza col parcheggio. E con la vicinanza alla strada principale per raggiungere il centro! Il luogo è facilmente raggiungibile sia dall’autostrada, sia allungando con strade di montagna fino a finire al centro di Empoli. L’area comprendeva un piccolo maid cafè – Kiseki Maid Cafè – e un’infinità di giochi da tavolo, cabinati, PC, Xbox e PlayStation, con tanto di simulazioni. Ovviamente si poteva riconoscere subito Fortnite, League of Legends, Tekken, Overwatch e tanti, tanti altri, fino a finire a giochi come Call of Salveenee che ho provato personalmente con un ringraziamento infinito agli sviluppatori. Ho affrontato il campione in carica e, alla fine, non ho resistito all’acquisto, accaparrandomi anche il poster e il fumetto.
Durante la giornata, in quest’area, era possibile vedere death match tra Overwatch e League of Legends e iscriversi ai tornei! Il tutto, era trasmesso in live su Twitch grazie alla connessione della compagnia Sirius, uno degli sponsor dell’evento.
Non solo videogames, ma è stato possibile partecipare a una convention programmata da Azione Cosplay Prato in cui è stato possibile parlare di cosplay, dei materiali usati per il proprio costume, dell’interpretazione giusta da avere e tanto altro. Ovviamente, parlerò di questo in un altro articolo! Come tutto ciò che sono riuscita a trovare in quest’area che piccola non era e che dava ristoro con il bar e il camioncino di “La Patata Italiana”. E non ho resistito a farci un selfie per la combinazione col mio nick: cioè “Mrs.Potato”.
Sabato 21 aprile è stata una giornata ricca di eventi, di incontri che purtroppo non sono riuscita a seguire proprio per la lontananza delle aree. Sono riuscita a intravedere la lunga fila per Thomas Astruc, creatore di Miraculus – Lady Bug; oltre ciò, sono stata invitata a partecipare all’open day della scuola “The SIGN – Comics & Arts Academy Firenze” da Laura Vaioli e Natural Born Gamers non mancherà di esserci il 5 maggio.
Domenica 22 aprile
Gli incontri di sabato non sono finiti, ovviamente, come l’incontro con Mara Marsiglia e Francesca Calabro dell’Accademia Europea di Manga! Tanto da dire, tanto da fare, e che vedrete in tanti piccoli articoli che farò nel corso del mese. Ma domenica? Domenica è stata la giornata in cui ho fatto più foto e ho visionato, nella sua interezza, la fiera. E, in questa giornata, i cosplayer non sono mancati.
In mezzo alle vie di Empoli, con la musica a ogni angolo, era possibile vedere cosplayer e fotografi intenti a fare set fotografici sfruttando le ambientazioni che la città offriva. In questa giornata è stato possibile poter vedere gli sbandieratori con gli stemmi delle Terre Fantasy o le case più conosciute, oppure la sfilata Steampunk. Ma non sono mancate le esibizioni K-Pop col gruppo dei Sunset e i tornei di Fifa e Tekken 7! Una giornata che ha dato tante soddisfazioni, soprattutto a livello di acquisti.
Una mia fissazione è quella di acquistare una Mistery Box a ogni fiera, contenente oggetti misteriosi di un tot valore di euro. Ovviamente, il prezzo di queste Mistery non è eccessivo, tranne in alcuni casi in cui si sfiorano i €50,00 con accessori più elevati, rispetto a un Box da €10,00. Ormai, per quanto mi riguarda, è diventata una piccola abitudine e adoro l’emozione di scoprire cosa rivela la busta che ho comprato. E’ troppo bello essere curiosi e, anche, trovarsi a essere felici perché, inaspettatamente, si trova ciò che più bramavamo.
Ebbene, Ludicomix 2018, mi ha portato fortuna, dandomi modo di poter avere un Puzzle Figure di Stitch, una tazza direttamente dall’anime Nana, una spilletta di Toad (funghetto dei giochi Super Mario) e una spilletta dei Vocaloid, rappresentante Rin. Posso ritenermi soddisfatta? Sì, direi di sì.
Cibarie
Avete presente quel momento dove il primo pensiero che vi viene in mente in fiera è: “Oddio, devo trovare subito lo stand che vende cibo giapponese o americano o altro! Voglio assaggiare le specialità!”? Eh, purtroppo è stato uno dei miei primi pensieri e sono stata a girare un bel po’ di minuti prima di trovare la bancherella con allestiti diversi prodotti alimentari giapponesi. Subito mi sono buttata sui Pocky, sui Mogu Mogu (bevande fruttate con gelatina alla frutta al suo interno), sugli Oreo… Ma non solo.
Ludicomix 2018 riesce a stupirmi e a darmi la possibilità di provare la Burrobirra proveniente da Harry Potter! Esattamente; niente di artigianale, però. La confezione era di quattro bottiglie, ma era possibile poterne acquistare solo una alla cifra di €3,50. Certo, il prezzo non è basso per una bottiglia da 55ml, ma la curiosità era talmente tanta da spingermi a dire “La voglio!”. E quindi, adesso, posso dire con orgoglio, che conosco il gusto della famosa e misteriosa Burrobirra. Volete saperlo? Ebbene, per chi volesse tenersi la sorpresa, può passare direttamente al paragrafo successivo. Per i più curiosi, ecco a voi: il suo sapore è quello del caramello! Forse leggermente più forte, in quanto si sente molto il burro, ma il mix di sapori è quello. Una bevanda dolcissima che non consiglio a chi non riesce a gustarsi una cibaria troppo dolce.
Lo stand, però, non aveva solo la Burrobirra a tema Harry Potter, ma anche la famosissima Rana di Cioccolata contenente una card di un personaggio della celebre saga. Purtroppo il cioccolato si era sciolto e aveva preso una forma piatta, quindi non sono riuscita a potermi godere la ranocchietta, ma sono soddisfatta così nonostante i €5,00 spesi per la rana. Non mi pento di nulla, se non di non aver acquistato i barattoli di Twix e Mars spalmabili, più per curiosità che per golosità vera e propria.
Ludicomix – Bricks & Kinds
Ludicomix 2018 è stato molto particolare, anche grazie alla Mostra di Illustrazione “LET’S DANCE!” e a LEGO Bricks. Devo dire che mi aspettavo sinceramente di più dalla mostra, in quanto sul posto trovai solo delle stampe attaccate alle pareti o attaccate a dei padiglioni verticali che, se non si osservavano con un occhio più attento, non si sarebbero notati. Questo perché, quest’ultimi, erano stati posizionati vicino al bar convenzionato della fiera e, purtroppo, c’erano altre attrazioni da osservare. Un vero dispiacere.
Ma cosa significa “bar convenzionato”? La sottoscritta è entrata in fiera col Pass Stampa, quindi come ospite; oltre al tesserino, venivano distribuiti degli sconti da poter usare in bar o luoghi convenzionati dalla fiera. Purtroppo non sono riuscita a usufruirne, ma è stata una piacevole sorpresa che mi ha fatto sentire coccolata!
Un’area che mi è piaciuta più di tutte è stata proprio quella della LEGO, in cui venivano mostrate delle opere bellissime create unicamente con i famosi mattoncini. Era possibile osservare un treno in azione, la nave di Pirati dei Caraibi o la Millennium Falcon di Star Wars! E non sono mancati i feels trovando, in mezzo a tanta bellezza, un bellissimo, piccolo, monumento in LEGO direttamente da Galaxy Express 999.
Personalmente, ho trovato Ludicomix 2018 ricco di sorprese – come trovare personaggi in cosplay dietro le vetrine dei negozi – e sicuramente tornerò il prossimo anno. Ringrazio tutti coloro che si sono prestati alle mie invadenti attenzioni e ricordo, a tutti quanti, che parlerò di ogni cosa vista tramite piccoli articoli che vedrete pubblicati nel corso del mese. E le foto? Alcune le potete trovare qua sotto in un album. Ma, se volete trovarne molte di più, in modo da potervici taggare, troverete ogni cosa nella pagina Facebook della redazione e su Instagram!
Non perdetevi, quindi, i prossimi articoli sugli approfondimenti di Ludicomix – Bricks & Kinds 2018 con straordinarie novità!
Parola d’Ispettrice Gadget.